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Svuota case

Come tutti sappiamo il servizio di svuota case del quale parliamo in questo articolo è un servizio molto importante ed è molto interessante e tra l’altro è uno dei tanti servizi messi a disposizione dalle varie imprese presenti sul territorio e sono imprese che sono sempre pronte ad aiutare i loro clienti rispetto a qualsiasi bisogno possono avere.

Sono persone che a un certo punto si sono ritrovate in una situazione nella quale era obbligatorio liberare quella casa da tutti quegli oggetti inutili e in realtà quando parliamo di oggetti parliamo di elettrodomestici, mobili antichi e altri complementi d’arredo e magari ci sono persone che addirittura vogliono fare sgomberare divani e poltrone e lo possono voler fare per vari motivi.

Però quello che sempre si menziona in questi casi come primo motivo riguarda praticamente quelle persone che devono traslocare e quindi non vogliono portare con loro oggetti e cianfrusaglie varie che sono in cattive condizioni e non vogliono nemmeno portare con loro altre cose che sarebbero in discrete condizioni invece che per loro semplicemente non gli servono.

E dobbiamo anche capire che queste persone giustamente non vogliono avere nessun problema con il proprietario che magari potrebbe approfittare del fatto che loro lasciano oggetti vecchi in casa rubando spazio ai nuovi inquilini per tenersi parte della caparra e non sarebbe una cosa così nuova.

Ma soprattutto portare via queste cose che non gli servono e anche una forma di rispetto per i nuovi inquilini che verranno e soprattutto quando si parla di famiglia avranno tante cose da voler portare magari per personalizzare quella casa che non è una casa loro e non è giusto che poi debbono essere loro ad occuparsi di svuotarla magari contattando un’impresa nel settore.

Tenendo presente che le persone e le famiglie che decidono di prendere questa decisione di contattare un’impresa di sgomberi non lo fanno a cuor leggero, perché avrebbero fatto volentieri a meno di investire dei soldi e semplicemente si rendono conto che non è possibile sgomberare in autonomia perché sono troppe le cose e soprattutto spesso sono troppo ingombranti e troppo voluminose.

Bisogna scegliere un’impresa di sgomberi che ci ispira fiducia per qualche motivo

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte quando poi ci troviamo a dover scegliere un’impresa di sgomberi paradossalmente possiamo andare in confusione perché le opzioni sono tante, e quindi dobbiamo avere dei criteri di scelta.

Noi nel titolo di questa seconda parte suggerivamo comunque di scegliere un’impresa che ispira fiducia perché magari ce l’ha consigliata qualche amico o qualche collega di lavoro, qualche parente, mentre poi c’è da dire che ci sono persone che non guardano tutto ciò e semplicemente quello che guardano è la tariffa e quindi sceglieranno quella che ha le tariffe più convenienti.

Chiaramente quando si può risparmiare è molto meglio e tutti vogliamo risparmiare soprattutto se non siamo delle persone ricche, però questo non dovrebbe mai andare a scapito della qualità del servizio e quindi prima di scegliere ci conviene almeno andare a guardare le varie recensioni online.

Libera soffitte

Come possiamo immaginare quando parliamo del servizio di libera soffitte stiamo parlando di uno dei servizi messi a disposizione dalle imprese di sgomberi che tra l’altro spesso e volentieri sono imprese che si occupano anche di traslochi e in questo caso si fa riferimento a quelle persone che decidono di rimuovere tutti gli oggetti che hanno accumulato nella soffitta di casa loro o di un altro loro locale di proprietà.

Magari possiamo pensare a quelle persone che stanno per fare ristrutturare casa loro e quindi la vogliono liberare da tutti gli oggetti che hanno accumulato e ci sono persone che utilizzano una soffitta dove metterle e quindi sarà il primo locale che bisogna liberare da cianfrusaglie vecchie e inutili.

Anche perché, se continuiamo a riempirlo intanto è pericoloso per la sicurezza perché quelle cose a un certo punto potrebbero cascare e ancora peggio ci potrebbero cascare addosso e questa è già una cosa da considerare.

Ma poi soprattutto se non la facciamo svuotare è chiaro che, se avessimo altre cose poi da mettere lo spazio non ci sarebbe e quello che dobbiamo tenerlo in considerazione.

Così come dobbiamo tenere in considerazione il fatto che, se abbiamo accumulato troppi oggetti all’interno di quella soffitta e magari qualcuno ci regala delle altre cose non avremmo spazio e soprattutto non possiamo pensare di essere noi a liberarla in autonomia, perché ormai sono troppe in certi casi possono essere anche voluminose e ingombranti.

Molto meglio non perdere tempo nel piangere sul latte versato come si suol dire, mentre è molto più utile rimboccarci le maniche e andare a cercare un’impresa nel settore e ormai ce ne stanno tantissime e quindi più che cercarne una dovremo sceglierne una tra tante.

Solo quando l’avremo scelta potremo organizzare la fase del sopralluogo e quindi quella fase è molto importante che serve ai rappresentanti dell’azienda per confrontarsi con i clienti e quindi per ascoltare le loro esigenze e soprattutto per osservare da vicino a quello che poi dovranno sgomberare e questo li aiuterà ad organizzare un intervento rapido ed efficace.

Il preventivo per un servizio di sgombero dipende da vari fattori

Certamente dovremo investire del tempo prima di scegliere un’impresa in quel settore e anzi saremmo molto fortunati se già ne abbiamo una di riferimento che già ci ha aiutato in passato e quindi della quale ci fidiamo ad occhi chiusi, perché quel tempo lo possiamo risparmiare.

Un altro modo per risparmiare tempo riguarda chiaramente la possibilità di farci aiutare da amici che magari ne hanno loro una di riferimento e ci facciamo dare i loro contatti.

All’interno del sopralluogo dopo una prima fase potranno anche farci un preventivo con tutte le voci di spesa, e anzi noi possiamo parlare anche con varie imprese e organizzare vari sopralluoghi nello stesso giorno, così che poi avremo vari preventivi sul tavolo e potremo scegliere quello più conveniente in un rapporto qualità prezzo, dopo che magari siamo andati a controllare le recensioni on-line per capire cosa ne pensano i vecchi clienti di quell’azienda.

Urne cinerarie tradizionali

Si può agire in modo alquanto veloce per organizzare un’onoranza funebre di una persona cara, entrando in contatto con un’appropriata impresa di pompe funebri. Ci si riferisce ad un genere di agenzia che possiede ogni cosa che risulta necessaria per programmare un’onoranza funebre. A partire dai mezzi informativi fino ad arrivare agli elementi come, ad esempio, le urne cinerarie tradizionali e le bare. In fin dei conti, escludendo il fatto di dover fare innumerevoli giri tra artigiani e commercianti, si può affermare che affidarsi ad un responsabile delle pompe funebri, può voler significare potersi servire di un professionista dell’organizzazione dei servizi funebri, e ciò risulta essenziale per poter raggiungere il proprio obiettivo velocemente. Contando le giornate di cui si dispone, i veicoli ed il budget, il responsabile delle pompe funebri al quale ci si affida, sarà in grado di consigliare fra certe opzioni che sarebbero pressappoco necessarie. Sussistono perfino delle promozioni che includono la progettazione dei servizi funebri, i quali si potrebbero reputare meno costosi, nonostante abbiano tutto ciò che è necessario. Per ipotesi, questi includono lo spostamento del defunto nel caso in cui sia indispensabile. Oppure una bara di una sostanza, ed un’esemplare che addirittura in questa circostanza viene reputata come una di quelle più selezionate, e di cui dispone l’impresa in quel preciso istante. Pertanto, la ragione del risparmio consiste proprio sul fatto che si riduce al minino l’attività del responsabile delle pompe funebri, potendo scegliere delle opzioni più concretizzabili e realizzabili in modo alquanto rapido. Al contrario, Ci sono coloro che hanno preso la decisione di impiegare del denaro in questo settore, e addirittura desiderano un servizio funebre individuale con dei particolari extra, probabilmente predisponendo la realizzazione di un monumento funerario, nonché avendo provveduto ad una cremazione per la quale occorre comprare un’urna cineraria.

A cosa ci si riferisce se si parla di cremazione

Visto che per un lungo periodo la cremazione non è risultata una delle scelte più selezionate, in molti è probabile che non abbiano tra le usanze del proprio nucleo familiare, l’opportunità o il desiderio di una cremazione. Sebbene risulta un’opzione che adesso fa moltissima gente, magari perché è un desiderio espresso della persona scomparsa, che probabilmente prende la decisione di comunicarlo nel proprio lascito. Si tratta di un procedimento nel quale si prende il defunto e lo si inserisce dentro un forno crematorio il quale lo riduce in cenere. Pertanto, si presenta come una circostanza che si può includere tra le opportunità che ci si vuole fornire, ed è possibile domandare ad un responsabile delle pompe funebri alcune notizie extra sull’iter da percorrere che risulta pure un iter burocratico, per la ragione che è necessario ottenere de i permessi per avere la possibilità di cremare un defunto. È ovvio che ciò risulta la procedura finale di un servizio funebre completo, oppure, in ogni modo, di una funzione che comprende perfino un ulteriore genere di progettazione. E quindi esistono delle scadenze da considerare e delle opzioni da scegliere, le quali riescono a rendere il tutto più armonizzato, un particolare insieme di valori, che la rendono una funzione per salutare per l’ultima volta un familiare, un amico o un partner, e permettere pure ai presenti di farlo.

Organizzazione completa dei funerali

Quando parliamo di un’organizzazione completa dei funerali come facciamo in questo articolo parliamo di un qualcosa di molto complesso che si divide in varie fasi tutte molto importanti e tutte gestite dall’impresa di pompe funebri, sempre chiaramente in coordinazione con la famiglia e si spera anche in armonia.

Armonia che sarà molto più facile da raggiungere se la famiglia ha già un’impresa di pompe funebri di riferimento come dovrebbe sempre essere, perché è chiaro che se bisogna cercarla in quel momento tutto si complica sia per una questione di tempi e sia per il fatto che comunque è quell’impresa non la conosciamo e non ci può essere un dialogo perfetto e tutto diventa un rischio.

Quando si sarà trovata l’impresa bisognerà pensare alla pianificazione di tutte le fasi che riguardano il funerale e in primis bisognerà occuparsi di tutti gli aspetti burocratici che riguardano per esempio i permessi cimiteriali o il ritiro del certificato di morte e si sa che in Italia quando si parla di burocrazia non è mai qualcosa di semplice.

un qualcosa che comunque favorisce l’intero processo di organizzazione è quando la persona non è morta all’improvviso e ha lasciato un testamento scritto nel quale ha dato delle indicazioni rispetto a come avrebbe voluto il suo funerale e per esempio in primis ha specificato se volesse essere sepolta o voleva essere cremata o magari ha dato delle indicazioni rispetto alla scelta della bara, dei fiori e della musica.

Tra l’altro in certe circostanze la persona in questione magari ha potuto anche lasciare una somma da parte che servirà a pagare le spese funerarie e quindi servirà per esempio anche a saldare l’onorario dell’impresa di pompe funebri.

in questo modo la famiglia si sentirà più tranquilla e soprattutto potrà comunicare il budget che ha a disposizione all’ impresa di pompe funebri, impresa che avendo queste informazioni potrà dargli dei consigli ad hoc sulle varie scelte da fare per l’organizzazione.

Sapere quanto possiamo spendere per un funerale è sempre molto utile

A questo punto quando sappiamo quanto possiamo spendere, come già segnalavamo alla fine della prima parte e ribadivamo nel titolo di questa seconda, possiamo benissimo accelerare i tempi dell’organizzazione.

Questo significa che l’impresa di pompe funebri, per esempio, si occuperà anche dell’allestimento della camera ardente che comunque è un luogo ed è un momento molto importante perché ci saranno le persone che vogliono salutare una persona che magari conoscevano e che volevano bene o che comunque stimavano e soprattutto vorranno portare le condoglianze alla famiglia in primis, perché al funerale per qualche motivo non ci possono andare.

a proposito di funerale l’impresa in questione si occuperà anche di pubblicare i necrologi nei giornali locali o anche su internet in modo da avvisare la cittadinanza rispetto alla data del funerale e anche all’orario e sono tutte informazioni che le persone vogliono avere, così da potersi organizzare per tempo e quindi poter partecipare e ci sono persone che giustamente ci tengono molto a tutto ciò.

Sgombero completo

Quando parliamo di un servizio di sgombero completo come facciamo in questo articolo stiamo parlando praticamente di quelle persone che vanno a cercare un’azienda o, meglio, dovranno scegliere una tra tante disponibili perché hanno bisogno di sgomberare per esempio un appartamento o qualsiasi altro locale di loro proprietà e potremmo parlare anche di locali commerciali per esempio.

Magari possiamo parlare di quelle persone che hanno ereditato degli appartamenti dei genitori e invece che rivenderli vogliono creare un business degli affitti che possono essere affittati a breve o a lungo termine.

E a prescindere dal caso specifico una persona giustamente sa che avrà tante responsabilità da prendersi nei confronti degli inquilini e quindi per esempio sa che quando quest’ultimi vanno a prendere un appartamento lo stesso deve essere completamente sgombero da oggetti vecchi e da mobili che non servono, anche perché soprattutto quando parliamo di famiglie sono loro poi a portare tante cose dalla vecchia casa e quindi magari anche a portare dei mobili e degli elettrodomestici che richiedono spazio.

Magari potremmo parlare anche di quella situazione nella quale un proprietario di un appartamento si ritrova con un inquilino che non solo non ha pagato, ma pure ha lasciato molte sue cose vecchie invece di portarle in discarica o essere lui o lei a contattare un’impresa di sgomberi e giustamente ora c’è bisogno che qualcuno se ne occupi.

In questo caso un proprietario potrebbe anche pensare di essere lui a farlo in autonomia, però poi spesso ci si rende conto che non solo sono troppe cose da spostare, ma magari sono anche molto voluminose e ingombranti e a questo punto non si pone il quesito se contattare un’impresa o no, ma semplicemente ci si pone il quesito su quale scegliere.

Almeno che la persona in questione non abbia già un’impresa di riferimento della quale già usufruito dei servizi e in questo caso dovrà semplicemente contattarla e fissare un primo appuntamento per un sopralluogo in quell’appartamento che deve essere sgomberato.

Non ha senso far sgomberare oggetti che sono ancora in buone condizioni

Quello che abbiamo scritto nel titolo di questa seconda parte e cioè che avrebbe poco senso sgomberare degli oggetti di un appartamento e magari parliamo di mobili ed elettrodomestici che sono in buone condizioni e se per caso il proprietario non li vuole perché appunto non sono suoi o li proporrà alla nuova famiglia se li vuole, e quindi magari li acquisterà dei vecchi inquilini, oppure li potrebbe anche rivendere qualche mercatino.

Tra l’altro ci sono alcune imprese di sgomberi che, quando vanno a eseguire dei sopralluoghi potrebbero proporre alla persona in questione di essere loro a prendere questi oggetti e di essere loro poi a rivenderli perché magari hanno dei mercatini di riferimento da questo punto di vista e in cambio scalare una quota del loro servizio.

Infatti, per quanto riguarda la parte del preventivo è chiaro che dipende da quanto oggetti devono essere sgomberati e soprattutto dipende sia il cliente in questione poi vorrà usufruire di un qualche servizio aggiuntivo.

Sgomberare un garage

Quando parliamo di sgomberare un garage come facciamo in questo articolo stiamo parlando praticamente di uno dei tanti servizi messi a disposizione dalle varie imprese presenti sul territorio, imprese di sgomberi che non sono solo presenti nelle grandi città, ma ormai praticamente sono presenti dovunque.

Per quanto riguarda un garage questo servizio viene spesso richiesto quando all’interno si sono accumulati troppi oggetti, oggetti che comunque la persona non sta più utilizzando e quindi vuole liberare quello spazio per poterne mettere altri o per poterci fare altro.

Magari parliamo di persone che per esempio in quel garage vogliono poterci mettere dei veicoli e finché non lo fanno sgomberare non c’è spazio sufficiente e in ogni caso parliamo di un processo che implica varie fasi, tutte da tenere in considerazione con l’impresa che abbiamo scelto.

Una prima fase molto importante riguarderà un sopralluogo e quindi un’ispezione che serve ai tecnici dell’impresa per fare una valutazione delle dimensioni e del volume anche di quali oggetti sono presenti all’interno e in certi casi parliamo anche di complementi d’arredo e pensiamo a quelle persone che magari ci hanno messo dei divani che non usano più.

Praticamente questa valutazione è essenziale anche per capire per esempio la manodopera che potrebbe essere necessaria per portare a termine questo sgombero e soprattutto è importante perché si potrà parlare con il cliente per ascoltare le sue esigenze e se per caso lui lo vuole gli si può subito fargli un preventivo che deve essere molto dettagliato e all’interno ci devono essere incluse le varie voci di spesa.

Le persone apprezzano molto l’onestà e la trasparenza in un preventivo e anzi più informazioni ci stanno all’interno è meglio è, anche per quanto riguarda i giorni dei lavori e anche per quanto riguarda per esempio le modalità di pagamento.

Tutto ciò per evitare poi di mettersi d’accordo a voce e si sa che in questi casi poi le persone interpretano come gli conviene e quello può portare a delle discussioni che sarebbe meglio evitare.

Dobbiamo prendere in considerazione tutte le fasi che riguardano lo sgombero di un garage.

Chiaramente una parte importante dello sgombero sarà l’imballaggio perché anche se non si tratta di un trasloco perché tutti gli oggetti saranno smaltiti nelle discariche autorizzate o magari possono essere anche donati o riciclati, ma comunque devono essere protetti prima di essere caricati su un camion o su un furgone, veicoli appositamente attrezzati per trasportarli in modo sicuro.

Infatti, gli addetti dell’impresa dovranno verificare sempre che gli oggetti siano stabili e ben protetti per evitare danni e solo quando arriveranno nella discarica potranno scaricarli, dovendo seguire tutte le varie norme e regolamentazioni che riguardano il corretto smaltimento di oggetti, anche perché si potrebbe trattare dei cosiddetti rifiuti pericolosi o comunque rifiuti non urbani che hanno delle regole a parte.

Quando lo smaltimento sarà stato completato l’impresa in questione spesso e volentieri si occupa anche di pulire e igienizzare quel garage così da rimuovere eventuali detriti, polvere e tutta la sporcizia che comunque è rimasta.

Tasso cessione del quinto

Quando parliamo di tasso cessione del quinto parliamo di alcune categorie di persone che potrebbero avere interesse ad avere accesso a questo tipo di finanziamento non finalizzato cosiddetto ed è un finanziamento molto famoso e le categorie di cui parlavamo sono i dipendenti pubblici, i dipendenti privati con contratto a tempo determinato e anche i pensionati.

Parliamo di una forma di finanziamento che prevede un rimborso diviso in tante rate e i soldi de quest’ultime verranno prelevate direttamente dallo stipendio o dalla pensione se parliamo di pensionati e quindi nel primo caso sarà il datore di lavoro a versarli e nel secondo caso sarà l’Inps.

Quindi è chiaro che una formula conveniente per queste persone, comunque, a poco a poco potranno ripagare questo prestito e potranno usare quei soldi come vogliono senza dover dare spiegazioni.

Ma comunque è anche molto conveniente per le varie finanziarie e i vari istituti di credito che chiaramente rischieranno molto poco perché non è che il lavoratore può decidere se versare o meno quella somma e come se non l’avesse più quella parte di stipendio per tutti quegli anni.

Per quanto riguarda le rate si può parlare fino ai 10 anni di rimborso e dipenderà anche dalla cifra e spesso le persone chiedono anche delle cifre abbastanza alte e soprattutto dipende anche dallo stipendio delle persone che in certi casi potrebbero avere anche altri prestiti in atto e di quello giustamente le banche ne tengono conto, nel senso che una persona non è che può investire tutto lo stipendio per pagare delle rate e dei vari prestiti perché ci deve anche campare con lo stesso.

La cosa positiva è che, se il lavoratore o il pensionato in questione non ha avuto in passato problemi nel pagare delle rate e quindi magari non sono state inserite nella famosa lista dei cattivi pagatori chiamato registro, l’istruttoria del prestito dovrebbe essere abbastanza rapida, anche perché un’altra garanzia per la Banca è che il cliente dovrà sottoscrivere una polizza assicurativa per dare una tutela in caso di perdita di impiego, o anche in caso di morte.

Bisogna rimanere aggiornati sulle che riguardano la cessione del quinto

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte poi è chiaro che bisogna rimanere aggiornati e quindi bisogna parlare anche con un consunte finanziario che, per quanto riguarda il tasso di interesse ci dirà che tutti i finanziamenti sono a tasso fisso e quindi poi dipenderà dai singoli istituti di credito.

A parte interloquire con dei professionisti nel settore che poi ci possono supportare da questo punto di vista basterà andare su internet e consultare i vari portali che mettono a raffronto i vari tassi di prestito delle varie Banche e alla fine troveremo o quello più conveniente.

Naturalmente poi ci dovremmo informare rispetto anche alle altre spese dell’istruttoria e ad esempio alle commissioni e soprattutto dovremmo leggere il contratto nei dettagli per non avere brutte sorprese, perché magari non ci siamo accorti di alcuni dettagli che fanno la differenza.

Calcolo rimborso cessione del quinto

Oggi vogliamo andare a parlare di quello che è il calcolo rimborso cessione del quinto, partendo dalla definizione di quest’ultima cosa che ha a che fare con un tipo di finanziamento che viene concesso da istituti di credito, e quindi finanziarie o banche, e che riguardano tempistiche di breve e medio termine.

Per quanto riguarda il rimborso avverrà con la decurtazione mensile di una quota che appunto è relativa al quinto della pensione o dello stipendio. Ci troviamo davanti quindi a una sorta di prestito personale che viene garantito a quelle persone che hanno la pensione, e quindi agli anziani, o hanno uno stipendio, e quindi ci riferiamo a dipendenti pubblici o privati.

Una parte di quello stipendio verrà usata per cederla al finanziatore fino a quando non si estinguerà il debito, che è comprensivo di interessi, costi e accessori e capitale, come è ovvio che sia in questi casi, perché ovviamente l’ente vorrà guadagnarci qualcosa.

Però è bene sapere cosa avviene nel momento in cui il consumatore decide di rinnovare la cessione prima della scadenza o di estinguere il prestito. In questo senso bisogna fare riferimento a una normativa che ha a che fare proprio con i contratti di credito al consumo e che è contenuta nel testo unico bancario, soprattutto nell’articolo 125 che dispone una cosa molto semplice.

In pratica in questo articolo viene detto che il consumatore volendo potrà rimborsare in maniera anticipata, e cioè in qualunque momento parte o il totale dell’importo che deve ridare al finanziatore.

Ma in questo caso è bene anche sapere che avrà diritto a una riduzione del costo totale del credito, che si calcola tenendo in considerazione l’importo e gli interessi, nonché i costi dovuti per il rimanente tempo del contratto.

Questo significa che il consumatore potrà decidere di pagare il proprio debito prima della scadenza mensile in parte o totalmente, tenendo presente che le scadenze sono fissate al contratto: in ogni caso avrà diritto a una riduzione di quello che si chiama in gergo bancario costo del credito.

Quali sono i costi che verranno ridotti per quanto riguarda l’estinzione anticipato o il rinnovo della cessione del quinto

In questo caso la risposta è semplice e cioè che saranno tutti i costi legati alla durata del contratto che dovranno essere necessariamente ridotti: ed ecco perché in questo caso il consumatore potrà ricevere un rimborso delle spese che ha pagato.

Da questo punto di vista però bisogna distinguere due tipi di cose cioè quelli che si chiamano up front, e che hanno a che fare con quelli di cui il consumatore si fa carico di solito nella fase antecedente alla stipulazione del contratto, e cioè in quel momento in cui si sta facendo la trattativa per arrivare all’accordo finale.

Abbiamo anche quelle che si chiamano costi recording, e che dipenderanno invece dalla durata del contratto, tenendo presente che fino al 2019 si potevano rimborsare solo parti di questi costi in proporzione alla durata del residuo del contratto.

Mentre poi in quell’anno c’è stata una sentenza della Corte di Giustizia Europea, che ha riconosciuto del consumatore ha diritto invece ha una riduzione di tutti i costi connessi.

Visita chirurgo bariatrico a domicilio

Prima di andare nello specifico e parlare di una visita chirurgo bariatrico a domicilio dovremmo chiaramente fare riferimento più In generale a questa figura che comunque è un medico specializzato nell’eseguire vari interventi chirurgici a persone che hanno problemi di obesità e tutte le patologie a tutto ciò correlate.

Per questo motivo parliamo di professionisti molto importanti per queste persone e per poter dare loro una soluzione rispetto alla necessità di raggiungere l’obiettivo di una perdita di peso considerevole e tutto ciò provocherebbe un miglioramento della salute a 360 gradi.

Una prima cosa molto importante rispetto a questa figura riguarda la valutazione e la selezione e gestione dei pazienti che devono poi mettersi d’accordo rispetto all’eventualità di sottoporsi a degli interventi chirurgici per perdere peso.

Questo significa poi nello specifico fare una valutazione precisa per capire chi è un candidato idoneo e magari quello che potrebbe essere utile in questo contesto è tenere conto di vari fattori che riguardano l’indice di massa corporea o anche la presenza di comorbilità e poi bisogna capire anche le motivazioni che ha quel paziente o quella paziente nello specifico per raggiungere dei risultati che comunque impongono un cambiamento nello stile di vita.

Se parliamo poi nello specifico delle varie procedure chirurgiche possiamo parlare di bypass gastrico o anche di gastrectomia o banda gastrica regolabile ed è sempre compito di questi specialisti stabilire quale può essere la soluzione migliore tenendo conto sia delle esigenze del paziente che delle sue caratteristiche.

Dopo l’intervento chirurgico chiaramente il chirurgo in questione dovrà monitorare i pazienti e le pazienti per assicurarsi che stiano seguendo il percorso corretto per recuperare e questo significa ascoltare anche le sue prescrizioni dal punto di vista della dieta e dell’attività fisica, che comunque sono due cose imprescindibili se vogliamo avere dei risultati a lungo termine.

Fermo restando che ci possono essere sempre delle sfide, e soprattutto fermo restando che, in certi casi, questi professionisti si rendono disponibili a fare delle visite anche a domicilio e ne parliamo meglio nella seconda parte dell’articolo.

In alcuni casi un chirurgo bariatrico può eseguire delle visite a domicilio.

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte ci sono dei casi nei quali potrebbe essere necessario che un chirurgo bariatrico esegue una visita a domicilio, e questo sarà un grande vantaggio per il paziente o la paziente in questione.

Infatti, questa visita a domicilio evita a queste persone quei fastidi e quelle complicazioni che sono associate a doversi spostare per andare in ospedale e andare in un ambulatorio.

Ma chiaramente non è solo un fatto di comodità o di pigrizia o qualcosa di simile, ma ad esempio ci possono essere dei pazienti che possono avere problemi con il trasporto proprio per le loro dimensioni fisiche o per le loro condizioni di salute.

Oltre al fatto che comunque ricevere una visita in un ambiente familiare è chiaro che sarà un’esperienza più confortevole e rilassante e consideriamo che queste persone vivono anche un disagio emotivo rispetto alla loro condizione.