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Pulizia condizionatore Ariston

Di sicuro non è strano che ogni giorno ci sono persone che si informano rispetto alla pulizia condizionatore Ariston parlando con i tecnici dell’azienda e fissando un appuntamento e quando parliamo di questi tecnici parliamo di professionisti che comunque ci supportano per qualsiasi tipo di bisogno possiamo avere con il nostro dispositivo all’interno del suo ciclo di vita e uno dei primi punti riguarda la pulizia dello stesso.

Intanto stiamo parlando di uno degli interventi di manutenzione ordinaria e sappiamo tutti ormai quanto quest’ultima sia importante se vogliamo un funzionamento- efficace a lungo termine del nostro condizionatore e se non vogliamo avere poi problemi con lo stesso.

Questo significa che, se noi ce ne freghiamo della manutenzione e quindi per esempio non lo facciamo mai pulire evidentemente anche se abbiamo acquistato un modello di qualità come quelli che vende l’Ariston in poco tempo avremo condizionatore che sarà molto meno efficiente dal punto di vista energetico e che ci darà altri problemi per quanto riguarda guasti e malfunzionamenti e tra l’altro questi ultimi poi in genere ci fanno spendere abbastanza soldi per degli interventi di riparazione.

Però nonostante questo tipo di consapevolezza non possiamo non notare quanto le persone ancora siano superficiali e diano poca importanza alla pulizia e soprattutto alla manutenzione.

Parliamo di quelle persone che chiamano i tecnici solo quando sono costretti e quindi magari quando il condizionatore inizia ad avere problemi, nel senso che ci sono delle componenti che si rompono perché si sono usurate.

Oppure parliamo delle classiche persone che magari vanno a cercarsi il tutorial su internet con la speranza di fare tutto in autonomia e lo fanno per non spendere soldi e poi si ritrovano a fare dei danni e dover comunque contattare quei tecnici dell’Ariston per venire a casa.

Tecnici che di sicuro non possono essere contenti di queste iniziative autonome perché poi comunque si spendono più soldi e perché magari abbiamo fatto più danni e ne avremmo spesi molti meno se li avessimo contattati direttamente per i vari interventi di manutenzione ordinaria come questo che riguarda la pulizia del dispositivo.

Un intervento di pulizia di un condizionatore può essere utile per vari motivi

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte un intervento di pulizia di un condizionatore può essere utile per vari motivi e il primo che dobbiamo menzionare è l’efficienza energetica dello stesso alla quale avevamo già accennato.

Se noi facciamo pulire il nostro condizionatore sarà molto più efficiente e quindi spenderemo meno soldi nelle bollette e già questo dovrebbe farci riflettere.

Ma poi soprattutto questo tipo di pulizia è propedeutica anche ad un eventuale check-up dello stesso che i tecnici potrebbero chiederci di fare e soprattutto se abbiamo in casa un dispositivo molto vecchio e un condizionatore più invecchia e più ha bisogno di controlli.

Tutto ciò perché comunque c’è sempre il rischio che ci sono delle componenti che sono quasi rotte di cui non abbiamo consapevolezza, componenti che devono essere sostituiti prima che l’intero sistema vada in blocco.

Vendita Climatizzatore Daikin Roma

Ci sono dei negozi che mettono in vendita climatizzatore Daikin Roma, i quali potrebbero dare una mano ad ogni persona che abita in un bilocale, in un monolocale, oppure, sicuramente, in una casa di estensioni alquanto ridotte da refrigerare. Si sta parlando di un climatizzatore monosplit, che già dal nome si capisce che è utile per chi ha bisogno di installare un solo split dentro il proprio appartamento, perciò un solo elemento interno che è sufficiente e dovrebbe bastare per refrigerarlo completamente. Non occorre scambiare il climatizzatore monoblocco, cioè un climatizzatore portatile, con un climatizzatore monosplit, poiché risultano due dispositivi del tutto diversi fra di essi. In realtà, il climatizzatore monoblocco è composto da un solo elemento, ed è soltanto quello che si acquisisce, invece il climatizzatore monosplit include sia uno split dentro l’appartamento, che un altro elemento, ovvero l’elemento esterno, che è allacciato allo stesso split, perciò risultano due unità che collaborano tra di esse dando vita ad un procedimento. L’allaccio e le spese possono essere diversi, per il fatto che un allaccio, si sta parlando di quello del climatizzatore monosplit, è necessario che venga svolto da un tecnico, invece nel caso del climatizzatore monoblocco non lo è. Nel caso in cui lo split è soltanto uno, il costo è alquanto minimo, poiché verrà pagato, precisamente, solo un elemento e non una quantità maggiore, come può accadere in certe situazioni. Inoltre, di frequente è possibile fare uso degli incentivi fiscali, I quali non risultano legati all’ISEE, avvantaggiando chi ha bisogno di acquistare un climatizzatore a pompa di calore. Pertanto, usufruendo esattamente di questa tipologia di occasione, alla fine si potrà accedere nella cerchia di quella gente che ha potuto migliorare il proprio appartamento rendendolo più accogliente durante la stagione estiva.

In che modo si deve gestire un climatizzatore con uno split

Il climatizzatore fisso è indispensabile che venga coordinato a cominciare da una manutenzione ordinaria, la quale si può eseguire perfino autonomamente, poiché non esiste nessuna direttiva a riguardo. In secondo luogo, è indispensabile che l’allaccio venga svolto da un professionista, per il motivo che questa è una fase piuttosto importante, in cui occorre eseguire dei collegamenti e degli allacci in modo corretto senza commettere nessun errore, in quanto è probabile che sarebbero la causa di una fuga di gas refrigerante da dentro il dispositivo. Ci si sta riferendo ad una fuga che si può rivelare piuttosto dannosa non solo per il condizionatore stesso, dato che in assenza di gas non funziona, ma nociva anche per l’ecosistema. Qualora dovesse mancare il gas refrigerante, è scontato che la causa sia dovuta ad una fuga, per la ragione che tale gas non viene introdotto con lo scopo di essere esaurito ed impiegato, ma per restare costantemente dentro il climatizzatore, che risulta a tutti gli effetti un impianto a circuito chiuso. Di conseguenza, se la manutenzione viene svolta da un tecnico specializzato, si può fare affidamento sul fatto che il professionista verificherà pure la presenza di gas refrigerante, per controllare che non esistano delle fuoriuscite. Ulteriori Interventi di tale manutenzione possono essere la pulitura dei filtri, ed il rimpiazzo di quei componenti che possono essere consumati, oppure possono causare probabili malfunzionamenti del proprio condizionatore. In realtà si può eseguire ogni intervento autonomamente, tuttavia per quale ragione non si deve usufruire della serietà di una figura professionale che si mette a disposizione offrendo tutto un insieme di garanzie alquanto importanti? Pure basandosi su fatto che gestendo il condizionatore correttamente, questo potrà avere una vita più lunga.

Prezzo condizionatori delle migliori marche

Non è per niente facile ma parlare in maniera troppo generica di un prezzo condizionatori delle migliori marche e questo sia perché ci sono tante aziende coinvolte nella vendita dei climatizzatori e questo lo sappiamo tutti e sempre diciamo quanto sia un settore affollato per quanto riguarda la concorrenza.

Ma oltre questo dobbiamo anche considerare che all’interno di ogni azienda che vende condizionatori ci sono tanti modelli che hanno funzioni diverse e che hanno un livello di potenza diverso.

Per questo nel caso ancora non sappiamo a quale impresa vogliamo dare fiducia questa sarebbe la prima scelta che dobbiamo fare e può non essere una scelta facile almeno che non abbiamo un amico che magari ci viene incontro e ci dà lui dei suggerimenti su un’impresa a cui ha dato fiducia e rispetto alla quale ha comprato un dispositivo che gli ha dato delle grandi soddisfazioni.

In genere quando parliamo di soddisfazioni in un contesto di un condizionatore parliamo di performance e quelli di capacità di raffrescamento di quell’ambiente, capacità che determinano dalla qualità e dipendono anche dalla potenza e lo stesso, perché non è la stessa cosa accendere un 9000 BTU che un 18.000 per fare un esempio.

Oltre a questo, c’è anche da considerare il livello di efficienza energetica di quel dispositivo e non dobbiamo darlo per scontato e in realtà è un qualcosa che dovremmo prendere in considerazione se non vogliamo ritrovarci poi con un modello che ci fa spendere troppi soldi di bollette.

Detto in altri termini non possiamo fare l’errore di acquistare un dispositivo perché magari in quel momento costa meno e quindi è in offerta e poi noi ci stiamo affidando ad un’azienda sconosciuta che non c’è da garanzie né sulla sua efficienza energetica e nemmeno poi sull’assistenza clienti.

A proposito di quest’ultima si parla di manutenzione straordinaria con tutti gli interventi connessi e si parla anche di interventi di riparazione e per questo prima di acquistarne uno dobbiamo capire che garanzia ci può dare quell’impresa nello specifico rispetto a tutto ciò.

Non possiamo scegliere un condizionatore solo perché costa poco

Quello che abbiamo scritto nel titolo di questa seconda parte potrebbe non fare piacere ai cosiddetti cacciatori di offerte online e cioè a quelle persone che non guardano nemmeno quello che stanno comprando e guardano solo il prezzo e nel caso di un condizionatore può essere una scelta davvero molto superficiale.

Un conto è quando compriamo un paio di scarpe per andare a giocare a calcetto e anche se non sono le migliori alla fine ci possiamo arrangiare e altro conto quando dobbiamo acquistare un dispositivo così importante per i mesi estivi, dispositivo che deve aiutarci a poterci stare bene a casa nostra.

Molto meglio a questo punto se abbiamo delle difficoltà economiche a rimandare se vogliamo rimandare, oppure andare a capire se c’è la possibilità di pagare eventualmente quel dispositivo che avremmo scelto in tante comode rate, che ormai è una scelta che fanno comunque molte persone.

Pulizia filtri Condizionatori Vaillant

Per ciò che concerne il proprio sistema di raffreddamento, uno dei componenti da monitorare è quello che ha a che fare con la pulizia filtri condizionatori Vaillant. Questo componente è importante per il discorso che la pulizia generale che si può eseguire autonomamente, riguardo il proprio impianto di condizionamento, di sicuro non basta e non si può valutare come una manutenzione valida. Occorre entrare in contatto con un tecnico che opera in un centro di assistenza della Vaillant, per essere sicuri che venga fatta una pulizia integrale di ogni piccolo dispositivo che esegue una mansione veramente importante all’interno del sistema. In altre circostanze esiste la certezza vincolante che l’igienizzazione dei filtri si riveli il solo intervento da eseguire per conservare il condizionatore in ottimo stato e in ottima efficacia. Pure questa è una convinzione sbagliata, perché bisogna pulire pure la batteria dell’elemento interno, a parte quella dell’elemento esterno, nonché svolgere due interventi fondamentali. Un professionista ha la competenza di esaminare la carica del gas refrigerante, controllando se esistono delle fuoriuscite, e se questo ha bisogno di essere ricaricato. È in grado di analizzare le condizioni termiche che vengono raggiunte dagli elementi interni quando svolgono le loro prestazioni, e di monitorare pure i consumi. Sciaguratamente gli impianti di condizionamento, appunto, accumulano una quantità elevata di sporcizia, e quella maggiormente percettibile si trova sulle alette degli split e del motore esterno. Questa sporcizia inibisce il funzionamento di questi elementi, cioè il cambiamento dell’energia termica, che si verifica tra l’aria ed il gas refrigerante

Qual è il metodo per pulire i filtri dei climatizzatori Daikin

Innanzitutto la parola “pulizia” risulta una parola abbastanza generica, quindi potrebbe essere più opportuno chiamarla sanificazione, che è più adatta visto l’importanza del componente. Tutte le persone sono in grado di eseguire una pulizia, invece soltanto degli esperti sono in grado di eseguire una sanificazione, rivolta ad eliminare ogni agente patogeno esistente, muffe, batteri e così di seguito. Visto che il climatizzatore genera una temperatura umida, e ciò è dovuto al fatto che produce della condensa, non risulta complicato che aumentino tali agenti patogeni. Per sanificare i filtri un professionista qualificato adopera degli articoli appropriati, i quali bisogna applicarli seguendo metodi specifici, questi sono capaci di spazzare via ogni agente patogeno che può trovarsi dappertutto, come per fare un esempio nei filtri o nei deflettori. Al contrario, riguardo le ulteriori verifiche, sono indispensabili degli attrezzi che possiedono solo i tecnici che lavorano presso i centri di assistenza, che la gente, sebbene sapesse come utilizzarli, non può possedere all’interno del proprio appartamento. Come potrebbe essere la verifica dell’assorbimento elettrico, che viene svolto sull’elemento esterno, ed è utile per controllare se il proprio impianto di aria condizionata funziona nel modo in cui ci si aspetta, e secondo i dati procurati dalla casa produttrice del condizionatore. Ognuno di questi controlli, dei quali si è discusso in generale, risulta essenziale per il giusto andamento del proprio climatizzatore. Nel momento in cui l’operaio specializzato non fornisce alcuna informazione specifica, è una buona notizia, in quanto significa che i termini di raffronto che ha verificato risultano regolari, e che quindi il proprio impianto opera precisamente come dovrebbe. In caso contrario, qualora diagnosticasse un guasto, è possibile che lo risolva senza perdere tempo.

Vendita condizionatore Daikin

Quando parliamo di vendita condizionatore Daikin come facciamo in questo articolo parliamo di un’azienda molto famosa nella vendita di questi prodotti e già ci basta andare nel loro sito per capire tutte le opzioni che abbiamo e anzi può darsi anche che rischiamo di andare in confusione.

Poi è chiaro che è sempre dipende dalla situazione di partenza perché se siamo persone che abbiamo già in casa un prodotto dell’azienda ne sapremo di più magari avremo anche dei contatti con i tecnici dei centri di assistenza autorizzati e c’è meno rischio che andiamo in confusione anche perché al massimo ci facciamo consigliare da loro qualche modello che in quel momento l’azienda sta dando in offerta, o comunque per loro può essere adatto alle nostre esigenze di raffrescamento e anche di riscaldamento a casa nostra.

Non è un caso che parliamo anche di riscaldamento semplicemente perché ci sono quei modelli a pompa di calore praticamente ci mettono a disposizione tutte e due le funzioni e quindi con un unico dispositivo abbiamo risolto sia il problema per l’estate e sia il problema per l’inverno.

Non solo perché avremo un dispositivo che ci riscalderà a casa quando fa freddo e che ci rinfrescherà ora che arriva il caldo, ma avremmo semplicemente un unico dispositivo a cui fare manutenzione, per esempio, e quindi faremo molta meno confusione.

Anche perché non sono pochi casi di quelle persone che magari vanno a vivere in una casa completamente vuota senza arredamenti e senza nessun dispositivo e lo hanno fatto per risparmiare perché le case, in questo modo, fossero meno e quindi è chiaro che trovare una soluzione del genere per loro può essere conveniente da tutti i punti di vista.

Fermo restando che sia se parliamo di persone che già ne hanno in casa uno e vogliono sostituirlo perché troppo vecchio o sia persone che lo stanno per fare installare uno ex novo l’importante sarebbe sapere quanto si può spendere e quindi stanziare un budget in questi casi di sicuro può aiutare per fare chiarezza e ne parliamo meglio nella seconda parte dell’articolo.

Decidere di stanziare un budget prima di acquistare un condizionatore può aiutare a fare chiarezza

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte decidere di stanziare un budget prima di acquistare un qualsiasi condizionatore e sarebbe la stessa cosa anche per una caldaia o per uno scaldabagno, fa la differenza perché ci aiuta a fare chiarezza e soprattutto ci aiuta a non fare un passo più lungo della gamba che metterebbe in difficoltà il nostro bilancio familiare se stiamo parlando chiaramente di un acquisto per casa nostra.

Magari rischieremmo di farci prendere dall’entusiasmo per un modello che abbiamo visto e che ci convince da tutti i punti di vista, ma che ha un costo che ci metterebbe un po’ in difficoltà.

Fermo restando che ci sono comunque molti casi in cui le persone decidono di acquistarne uno pagando a rate e potendo accedere a qualche finanziamento molto conveniente in certi casi anche a tasso zero.

Sanificazione + Pulizia filtri

Quando parliamo di sanificazione + pulizia filtri come facciamo questo articolo parliamo di tutte quelle persone che hanno in casa un condizionatore che sanno che gli interventi di manutenzione ordinaria, come questo di cui parliamo sono importanti, sia per garantire un funzionamento efficiente di quel dispositivo e anche per mantenere un ambiente salubre e un’aria pulita all’interno di quel locale nello specifico che può essere una casa ma non per forza.

Anche perché ormai quando parliamo di condizionatori parliamo dei dispositivi che durante l’estate servono dovunque e parliamo di qualsiasi luogo ha chiuso che può essere anche un ufficio o negozio, perché con quella afa e quelle temperature alle stelle altrimenti non ci potremmo andare e in una casa non ci potranno stare.

Ancora di più se siamo persone che magari ci stiamo sempre in casa per motivi lavorativi e quindi è chiaro che, se per esempio nemmeno la notte riusciamo a dormire per le temperature minime troppo alte per l’umidità il giorno dopo saranno distrutti.

Per questo motivo intanto dobbiamo acquistare un buon condizionatore che poi la qualità dello stesso si vede dalla sua durabilità e si vede anche dalla sua efficienza energetica e quindi bisogna saper scegliere e le opzioni non ci mancano perché ci sono tante imprese che sono esperte nella vendita di impianti di climatizzazione.

Poi dopo che lo abbiamo acquistato chiaramente non dobbiamo abbandonarlo al suo destino e garantire degli interventi di manutenzione ordinaria ci servirà anche per mantenere quel livello di efficienza energetica e quindi di non spendere troppo poi nelle bollette.

I filtri del condizionatore devono essere puliti regolarmente e la loro frequenza dipende da quanto utilizziamo quel dispositivo e anche l’ambiente in cui si trova e in certi casi e gli esperti parlano anche di pulirli una volta al mese quando si parla di utilizzo intensivo.

Sono tutte operazioni che potremmo fare noi ma se li affidiamo agli esperti nel settore e siamo più tranquilli e soprattutto, come vedremo meglio nella seconda parte dell’articolo, possiamo approfittarne per fargli controllare il nostro dispositivo a 360 gradi.

Prendersi cura del proprio condizionatore è fondamentale

A parte a occuparsi della pulizia è consigliabile anche sanificare questi filtri così da poter eliminare i batteri, i germi e gli odori sgradevoli.

E anche in questo caso saranno gli esperti nel settore che seguendo le indicazioni e le istruzioni del produttore in maniera molto attenta applicheranno dei prodotti adeguati, assicurandosi al termine dell’intervento che i filtri siano completamente asciutti prima di poterli inserire nel condizionatore.

I tecnici in ogni caso possono eseguire una pulizia più approfondita del sistema rispetto a quello che abbiamo descritto perché si possono occupare anche dei componenti interni o degli evaporatori garantendo anche un aumento del ciclo di vita del nostro dispositivo, che sempre è un obiettivo che tutti abbiamo.

Chiaramente se allunghiamo il ciclo di vita vuol dire che ammortizzeremo meglio l’investimento e abbiamo sostenuto per lo stesso perché ci durerà vari anni in più rispetto a quelli che avevamo previsto.

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Altra operazione importantissima è la sanificazione del condizionatore d’aria perché rappresenta il più delle volte una opportunità sulla quale tendiamo non dare valore forse pensando al risparmio. Solitamente si affidano agli esperti come i nostri solo nel caso in cui il condizionatore d’aria è malfunzionante, se ci sono perdite oppure quando non rinfresca più. Eppure la pulizia e la disinfezione di climatizzatori e condizionatori non è un’operazione meno indispensabile della pulizia regolare della casa.

La sanificazione dopo pur non essendo obbligatoria deve essere programmata in quanto non pulendo i filtri di condizionatori e climatizzatori si procureranno di sicuro più problemi che vantaggi. L’ non preclude l’accumulo di polvere, polline e lanugine dentro il filtro, luogo in cui la muffa, funghi, batteri e germi si riproducono velocemente.

Tutte queste particelle allora cominciano a circolare nell’aria della casa. Le persone che vivono per qualche tempo in un ambiente del genere iniziano ad avere mal di testa. Il loro stato di salute degenera, iniziano a sentire stanchezza.

Qualcheduno di solito si ammala. Si pensa ancora che sia conveniente non effettuare la sanificazione dei climatizzatori a Milano? Sanificare i climatizzatori significa quindi come suggeriscono i tecnici non lasciare i condizionatori in questo stato. Piuttosto, come ditta specializzata, suggeriamo una pulizia e una disinfezione continue in quanto potrebbe esserci un risparmio.

l condizionatori devono essere disinfettati e pulito almeno due volte all’anno, prima e dopo l’estate, cioè prima e dopo il suo utilizzo più intenso. Ovviamente stiamo parlando della pulizia interna che possiamo effettuarla anche con, un tecnico esperto

i condizionatori di ultima generazione si ripagano da soli in pochi anni grazie al risparmio energetico generato. con l’installazione condizionatori i modelli delle nuove classi energetiche consumano meno. ci sono anche i prodotti di classe superiore che costano un po’ di più ma riducono i consumi al minimo. con installazione condizionatori se sono di tipo a inverter sono più silenziosi e riducono i consumi del 30-40%, perché modulano la potenza assorbita.

se in più sono a pompa di calore producono sia la climatizzazione estiva che il riscaldamento invernale, con un risparmio annuo sul riscaldamento fino al 60%. quanto costano e quali sono gli incentivi? i prezzi possono variare molto, a seconda della soluzione e del modello scelto. come riferimento, puoi considerare una fascia di prezzo che va dai 1.000 ai 1.700 euro per stanza, inclusivi di progettazione, installazione e di tutti i materiali.

Smontaggio mobili

Il servizio di smontaggio mobili è uno dei servizi più richiesti soprattutto quando si tratta di traslocare in un’altra casa all’interno della stessa città o anche in un’altra città e come sappiamo un trasloco è sempre stressante anche se poi ce ne stanno alcuni ancora più pesanti e soprattutto una delle parti più stressanti dello stesso è proprio questo di cui parliamo in questo articolo.

Tra l’altro teniamo presente che molte persone ove non ci fossero stati questi mobili da smontare nella vecchia casa e poi rimontare in quella nuova, forse non sarebbero stati nemmeno sicuri di contattare un’impresa di traslochi, nel senso che magari avrebbero potuto prendere in considerazione la possibilità di fare tutto in autonomia, o comunque facendosi aiutare da qualche amico che ha un furgone e con il quale caricare le varie scatole preparate con tutti gli oggetti all’interno e poi scaricarle nella nuova casa.

Però giustamente ci sono persone che tengono molto ai loro mobili rispetto ai quali ci hanno investito e non hanno nessuna intenzione di lasciarli ai nuovi inquilini che verranno a stare in quella casa in affitto oppure che hanno acquistato e quindi vogliono fare questo sacrificio di investire soldi per pagare questa impresa che le aiuterà ad avere questi mobili nuovi nella nuova casa.

Chiaramente non tutti hanno lo stesso numero di mobili e ci sono persone che addirittura vogliono far traslocare anche la cucina e dei complementi arredo vari quali poltrone, divani e quindi il trasloco è chiaro che diventa molto più complesso e va eseguito seguendo le varie fasi senza farsi prendere dalla fretta.

Grazie all’aiuto di questi professionisti che lavorano all’interno delle imprese di traslochi potremmo risparmiare molto tempo e molta energia, perché sapranno loro smontarli prima e rimontarli dopo e lo faranno in modo accurato senza fare danni agli arredi e senza fare danni agli stessi mobili.

Questi professionisti per poterlo fare chiaramente utilizzeranno degli strumenti e delle attrezzature che permettono loro di organizzare tutto in maniera molto efficace e parliamo di attrezzature quali le piattaforme mobili o i carrelli elevatori che, in certi casi e per determinati sgomberi, sono fondamentali.

Non bisogna essere superficiali nella scelta dell’impresa di traslochi

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte non bisogna essere superficiali quando scegliamo un’impresa di traslochi e chiaramente in questo contesto quando si parla di superficialità si parla per esempio di fare scelte frettolose.

Scelte frettolose che avrebbero poco senso soprattutto quando viviamo in una grande città e quindi sappiamo che ci sono tante imprese nel settore e se scegliamo di fretta di sicuro non possiamo scegliere al meglio.

Poi chiaramente se abbiamo degli amici che sanno darci dei suggerimenti ad hoc rispetto ad un’impresa che loro già conoscono molto meglio perché almeno risparmiamo del tempo.

Anzi in questo modo possiamo subito contattarli per fissare un sopralluogo così loro vengono a vedere quello che c’è da traslocare e soprattutto vedono i mobili che ci sono da smontare, potendoci alla fine stilare un preventivo molto dettagliato con tutte le voci di spesa.

Lamellare ripiani a taglio

Iniziamo subito con l’aumentare le nostre competenze sul legno. Oggi, tratteremo il Lamellare ripiani a taglio un prodotto industriale molto versatile ed apprezzato nel settore delle costruzioni.

Prima di iniziare l’articolo, spieghiamo velocemente ai nuovi lettori il perché è importante e doveroso conoscere il legno per chi, come noi, deve averci a che fare quotidianamente. Saper maneggiare bene il legno e conoscerne le caratteristiche ci permette, oltre a rispettarne la provenienza e la natura stessa, di non avere esuberi e scarti dovuti ad una scelta sbagliata del legno stesso o ad un approccio errato alla lavorazione.

Cosa comporta tutto questo? Questo fa la differenza fra trarre un profitto dalla tua lavorazione, quindi ottenere un guadagno economico per poter tirar avanti dignitosamente nella vita insieme alla tua famiglia e risparmiare del tempo da poter dedicare ai tuoi figli o magari per uscire a fare quell’aperitivo con i tuoi amici che tanto ti fa rilassare (e ti meriti), oppure in alternativa perdere tempo e denaro.

Ed anche se lavori il legno per hobby, la mancata conoscenza delle basi non ti permetterà di fare quella bella figura che desideri e meriti mostrando le tue creazioni a parenti ed amici. Il tuo tempo libero deve essere investito in modo intelligente!

Il legno è una risorsa rinnovabile, cioè che “ricresce da sola in natura”, ma se non viene gestito correttamente può scarseggiare e di conseguenza anche la terra ne trae dei disagi. “Ogni volta che tagliamo un albero e come se togliessimo un pezzettino di polmone della terra”.

Scusami la morale ma a noi ci sta molto a cuore preservare e curare la natura; i cambiamenti climatici, le continue precipitazioni e catastrofi naturali sono sempre più frequenti ed evidenti e, nel nostro piccolo, cerchiamo di insegnare e far rispettare alcune semplici regole per vivere meglio in simbiosi con la natura.

Finita la premessa, iniziamo finalmente a parlare del nostro frassino: dividerò i principali paragrafi in sezioni schematiche, in modo da renderti la lettura più scorrevole e meno impegnativa. Ho cercato di rendere tutto più concentrato possibile per non crearti confusione e trasmetterti solo quello che conta.

Legno Lamellare Profili in lamellare Cos’è il legno lamellare? Il lamellare si ottiene incollando fra loro delle tavole di legno (almeno tre) dette lamelle, sotto l’azione di una forza di pressione. Non è quindi un legno che nasce spontaneamente in natura in quanto viene realizzato dall’uomo a partire da essenze di legno aventi uno spessore compreso fra 3 e 4 cm ed una larghezza limitata a circa 25 cm.

In questo modo è possibile costruire dei profili di dimensioni maggiori rispetto a quelle normalmente ricavabili dagli alberi naturali, con un enorme vantaggio nel settore delle costruzioni (pensate alle travi per realizzare ponti o altre grandi strutture).

Caratteristiche del lamellare dipendono ovviamente dall’essenza impiegata per la sua realizzazione. In Europa l’essenza più utilizzata è l’abete rosso e di conseguenza il lamellare presenta: Elevata Versatilità, può essere utilizzato nelle costruzioni in alternativa all’acciaio, al cemento armato, alla pietra ecc… Resistenza meccanica uniforme ed omogenea lungo tutta la struttura del manufatto.

Resistenza al fuoco superiore rispetto al legno naturale in quanto le lamelle carbonizzate fungono da isolante per le altre e ne rallentano la combustione. Eccellenti proprietà anti sismiche grazie alla capacità di flettersi senza rompersi.