Quanto costa un deposito mobili

Tutti si ricordano si rendono conto del fatto che a volte ci sono dei periodi di tempo che rimangono fuori dal trasloco nel senso che ci si trasferisce da un posto all’altro senza però magari poter entrare ancora in quello nuovo: ed ecco perché magari tutto può diventare più difficile perché non capiamo dove mettere gli oggetti mobili in attesa della destinazione.

A tale proposito sarà molto utile informarsi su quanto costa un deposito mobili a un’azienda che si occupa anche di traslochi e che ha pensato di offrire questo servizio per i clienti che hanno questo tipo di necessità così importante.

 Quindi semplicemente basterà prendere contatto con l’azienda per avere informazioni precise per quanto riguarda sia la modalità del servizio che i costi precisi, fermo restando che in questo caso non sono molto importanti i dettagli per quanto riguarda il trasloco, nel senso che possiamo andare in un’altra città o in un’altra nazione, ma questo particolare non conta.

Ma non conta nemmeno il quantitativo di oggetti, mobili e scatole perché comunque bisogna solo conoscere i dettagli delle dimensioni del deposito che ci serve.

 Il problema è che certe volte abbiamo troppe cose da mandare in deposito e quindi in teoria potremmo chiedere aiutare e amici e parenti che potrebbero esserci una cantina o un altro posto: però può essere una situazione scomoda non solo perché disturbiamo le persone a noi care, ma perché rischieremmo, nel momento in cui andiamo a portarle, di perdere qualche oggetto per noi importante, oltre a sottrarre dello spazio a persone che magari non ne hanno perché così come noi hanno magari tutti gli spazi occupati, però decidono lo stesso di aiutarci.

 Inoltre non sappiamo niente sull’ambiente che andrebbe a ospitare le nostre cose perché potrebbe essere umido, o comunque non troppo sicuro: ed ecco perché il servizio di deposito mobile è una garanzia.

 

Come funziona questo servizio

Parliamo quindi di un servizio che si inserisce nel contesto di una necessità del cliente che non sa dove lasciare le sue cose che ovviamente occuperanno spazio, e che potrebbero essere oggetti, scatole, mobili nonché vestiti.

Diciamo pure che questa cosa non per forza deve essere collegata a un trasloco perché nella maggior parte dei casi lo è però non è detto perché è una cosa che può esserci utile in altre circostanze come per esempio magari nel momento in cui decidiamo di lasciarle prima di andare in vacanza all’estero e quindi vogliamo essere sicuri nel momento in cui torniamo di ritrovarli come prima e cioè che non ci vengano rubati e che non sono danneggiati, per poi magari traslocare da un’altra parte nel momento in cui abbiamo trovato un domicilio idoneo al ritorno da questa ipotetica vacanza.

 In questo senso è bene fare dei calcoli tenendo presente che comunque questo deposito ci costerà meno di un canone d’affitto di una casa dove tenere le cose soprattutto perché si parla di dimensioni ridotte visto che l’azienda ci offre dei box e anche una chiave, oltre al fatto che comunque parliamo di oggetti che sono monitorati 24 ore su 24, grazie a un sistema di sorveglianza con delle videocamere.

Autospurgo ostia

Fino a quando non ci rendiamo conto che c’è un’emergenza sottovalutiamo l’importanza di poter avere a disposizione il servizio autospurgo Ostia perché parliamo di un’azienda che invece può esserci molto utile per quanto riguarda eventuali problemi che abbiamo col corretto funzionamento sulla rete fognaria, visto che ci consente di usufruire di molti servizi diversi, in base a quelle che saranno le nostre esigenze.

Per esempio chi ha un pozzo nero dovrà contattare qualche azienda almeno un paio di volte l’anno in quanto si parla di una cosa che deve essere periodicamente svuotata, per poi essere ripulito nel momento in cui è stato gestito in maniera poco opportuna.

Infatti in questi casi può essere addirittura intasato, e di conseguenza da stasare.

Sempre per quanto riguarda il pozzo nero diciamo che lo si può considerare come una piccola parte in camera stagna che si stacca dalla rete fognaria cittadina proprio per il fatto che ha una collocazione particolare in quanto la si può considerare come una sorta di fogna personale collegata a una casa, e che spesso potrebbe essere fuori città vicino a un’intera palazzina.

 Ma considerando che liquami andranno confluire completamente nel pozzo nero, avranno difficoltà ad andarsene: quindi il pozzo nero dovrà essere svuotato periodicamente utilizzando un automezzo che possiede questa azienda e cioè l’autospurghi.

Si tratta di un veicolo che possiede una cisterna a compartimento stagno che servirà a contenere i liquami che con lo scopo che non fuoriesca nemmeno una goccia per non inquinare l’ambiente, mettendo a rischio la salute degli animali e delle persone.

Quello che succederà quindi è che i professionisti dell’azienda di autospurghi si recheranno a domicilio sull’indirizzo indicato dal cliente in modo da cominciare a svuotare il pozzo nero, convogliando i liquami nel depuratore, passando tranquillamente e per le strade senza correre nessun pericolo.

 

Quali servizi possono richiedere a un’azienda di Autospurgo

Per quanto riguarda i servizi che possiamo richiedere all’azienda di autospurgo diciamo che non si occuperà solo di svuotare il pozzo nero perché, nel momento in cui il lavoro è stato finito, bisogna vedere in che condizioni si trova il pozzo nero.

Infatti a volte succede che i liquami vadano a formare dei conglomerati che si trasformeranno in vere e proprie ostruzioni secche: di conseguenza dovranno essere puliti per poter funzionare correttamente, senza creare impedimenti futuri.

Sempre per quanto riguarda il mezzo in questione, cioè l’autospurghi, bisogna sapere che possiede pompe e strumenti speciali che servono a spruzzare acqua ad altissima pressione, e che andranno potenzialmente a disincrostare qualunque tipo di ostruzione, proprio perché riuscirà a lavarla via.

Questo lavoro non viene utilizzato solo per i pozzi neri nel senso che ci sono altre situazioni che possono essere legate per esempio ad un disastro ambientale quali fenomeni climatici avversi e pesanti come per esempio un’alluvione.

Spesso per esempio dopo proprio un’alluvione le fognature potrebbero teoricamente saltare perché non riescono ad assorbire la quantità di acqua così massiccia che si è riversata i quelle porzioni di edifici che di solito sono collocate sotto terra.

Fare uno spurgo

Parlare di fare uno spurgo significa parlare del ruolo e dell’importanza delle imprese di spurghi per il mantenimento del sistema fognario e non solo, visto che le stesse si occupano in questo contesto di garantire una corretta gestione dei rifiuti liquidi che comunque sono abbastanza delicati come sono quelli solidi, anche se pochi se ne rendono conto.

 

Parliamo di imprese che svolgono un ruolo molto delicato e svolgono soprattutto un lavoro molto importante per la collettività visto che si occupano non solo di intervenire con uno spurgo, si occupano anche di eseguire un intervento di pulizia e svuotamento fosse biologiche e pozzetti neri, ma anche di impianti depurazione per dirne un’altra.

 

Per quanto riguarda la pulizia e lo svuotamento delle fosse biologiche e dei pozzi neri Intanto stiamo parlando dei sistemi di smaltimento delle acque reflue che vengono utilizzate in quelle zone dove non c’è un sistema fognario centralizzato, e queste imprese di spurghi si occupano di svuotare queste strutture così poi di poter trasportare nella massima sicurezza i  vari rifiuti liquidi negli impianti di trattamento, così da prevenire problemi di ostruzione, e soprattutto problemi di esondazione di queste acque reflue  che sarebbero veramente molto pericolose.

 

Un altro intervento molto importante riguarda la pulizia delle fognature e delle condotte all’interno delle quali si possono accumulare grassi, detriti, che rischierebbero di ostacolare il flusso delle acque reflue, e per arrivare a questo obiettivo utilizzano delle attrezzature all’avanguardia come per esempio le idropulitrici ad alta pressione e autoclavi ,che servono per liberare quelle infrastrutture dai materiali che si sono accumulati in modo che non ci siano poi dei problemi in futuro.

 

Ma soprattutto le persone che lavorano all’interno di queste imprese di spurghi si occuperanno di controllare le acque reflue per verificare che rispettano gli standard di qualità, e soprattutto per prevenire l’inquinamento ambientale e proteggere la salute pubblica.

 

Oltre al fatto che comunque questi esperti nel settore in linea generale sono degli esperti di gestione dei rifiuti liquidi che sono prodotti dal sistema fognario e sono in genere scarti di depurazione che devono essere smaltiti in modo corretto per evitare rischi per l’ambiente, e soprattutto per evitare rischi per la nostra salute.

 

Le imprese di spurghi svolgono un lavoro fondamentale per la collettività

 

Quello che volevamo trasmettere nella prima parte lo abbiamo ribadito nel titolo di questa seconda parte e cioè il fatto che queste imprese svolgono un ruolo fondamentale per la collettività semplicemente perché si occupano alla fine di proteggere la salute pubblica e l’ambiente.

 

E soprattutto ci garantiscono di poter godere di un sistema di drenaggio efficiente e sostenibile e sono tra l’altro delle imprese disponibili praticamente h24 tutto l’anno proprio perché devono essere in grado di gestire qualsiasi tipo di emergenza legata a questo ambito in qualsiasi orario e in qualsiasi situazione.

Per quanto riguarda il prezzo dei loro interventi, dipende da quello che vengono a fare, quanto tempo ci stanno, ma comunque già per telefono potremmo chiedere a quanto ammonta il costo di uscita.

Lavaggio cassonetti

Certe particolari mansioni risultano predisposte a fornire delle operazioni alquanto importanti come quello del lavaggio cassonetti. In generale questa attività è effettuata nelle date opportune, nelle quali viene svolta la raccolta della spazzatura, in seguito allo svuotamento di tali cassonetti. Tuttavia, per sapere con sicurezza in cosa consiste questa proposta, la quale dovrebbe essere fornita qualora si va ad effettuare la richiesta a tale genere di ditta esperta e attrezzata per condurre fino alla fine la mansione del lavaggio dei cassonetti, bisogna soltanto contattarla ed informarsi sulle basi in modo approfondito, nonché chiedere un preventivo per la prestazione. Effettivamente si tratta di ditte che possiedono determinate tecnologie e generalmente risultano registrate nell’albo dei gestori ambientali. Tale genere di impresa svolge la propria attività nel campo dell’ecologia già da molti anni, e perciò è in grado di offrire alla gente l’opportunità, in modo concreto, di disporre di un know how, tramite il quale si possono ottenere degli esiti ottimali in molti settori. Certamente risulta essenziale parlare con figure professionali attendibili, le quali danno parecchie sicurezze. Pure per il fatto che ovviamente un centro abitato ha l’opportunità di essere condotto in modo migliore attraverso tale tipologia di opera in special modo dinamica, la quale in genere non pulisce soltanto i cassonetti ma utilizza pure tali strumenti per collaborare alla raccolta dei rifiuti, all’igiene stradale, allo stesso modo di certi luoghi particolari che potrebbero addirittura essere luoghi pubblici. In secondo luogo, sussiste un’ulteriore complicazione, la quale affligge i centri abitati, e risulta quella degli angoli che appaiono soprattutto sudici, dell’esistenza di graffiti e di scritte. E ciò è dovuto ad atteggiamenti che è possibile considerare come vandalici.

 

In che modo opera il lavaggio dei cassonetti

Per poter rendere l’idea di come si svolge un’opera di lavaggio dei cassonetti, si potrebbe certamente affermare che questa è una prestazione utile per far diventare il luogo nel quale lo stesso è presente più pulito. I cassonetti si presentano come un componente soprattutto delicato, per il motivo che all’interno ci vanno a finire gli scarti che risultano di diverse tipologie, e che potrebbero trasformarsi in sostanze specialmente inquinanti, quindi occorre lavarli ciclicamente. Tali tipologie di aziende possiedono un attrezzo, che non pulisce i cassonetti, ma che gli svuota eliminando gli scarti che tengono dentro per in seguito lavarli. Generalmente il lavaggio si effettua con dell’acqua che potrebbe essere calda o fredda, e ciò dipende dai casi e dai bisogni, addirittura per la ragione che si parla di procedimenti i quali fanno ottenere degli esiti totalmente differenti. Il lavaggio si effettua con una pressione elevata dell’acqua, in caso contrario sarà impossibile eliminare ogni parte che può risultare incrostata e complicata da gestire. Ovviamente soltanto l’acqua non è sufficiente e perciò molte volte si aggiunge un detergente che in base alle istruzioni può possedere un principio chimico o un principio ecocompatibile e biologico, il quale è probabile che sia necessario per certe tipologie di cassonetti che risultano avere dei problemi particolari. Risulta essenziale pure adoperare dei materiali che sterilizzano ed assimilano gli odori sgradevoli dei quali per sfortuna i cassonetti risultano intermediari.

Traslochi immediati

La denominazione traslochi immediati l’abbiamo vista tante volte all’interno di pubblicità delle varie imprese nel settore e c’è ne stanno tanti ormai che si occupano di traslochi e si occupano di fornire un servizio rapido per un cliente che ha avuto qualche emergenza che gli necessita una organizzazione veloce, perché magari si deve spostare in un’altra città per motivi di lavoro.

 

Oppure possiamo pensare alle classiche decisioni  sfumate all’ultimo momento oppure a problemi di sfratto o ricollocamento di ufficio o depositi temporanei, visto e considerato che comunque questi servizi sono a disposizione non solo  per le persone o per le famiglie che organizzano un trasloco da un’abitazione all’altra, ma anche per esempio per gli uffici e per gli imprenditori che devono spostare la sede della loro impresa da un’altra parte, e  quindi devono spostare anche tutti gli oggetti naturalmente.

 

Praticamente queste imprese che si propongono di offrire un servizio così rapido, devono mantenere degli orari elastici e devono essere sempre pronti ad inviare una squadra che intervenga nel giro di qualche ora dopo la richiesta di preventivo, che può essere effettuata compilando un rapido, devono foglio online sul sito o magari tramite WhatsApp o tramite email dipendendo dall’impresa specifica.

 

A quel punto bisognerà organizzare un sopralluogo rapido così come rapida deve essere la stesura del preventivo, preventivo che deve essere molto dettagliato con tutte le voci di spesa che riguardano i tempi, ma anche i costi stimati.

 

Per poter velocizzare il tutto bisogna evitare imballaggi eccessivi che non servono e il giorno del trasloco il team dovrà arrivare con tutta l’attrezzatura che gli può essere utile per poter caricare e scaricare rapidamente i mobili dopo averli smontati, che poi questa è la parte più complessa di qualsiasi trasloco, e tutti gli altri scatoloni che ci sono.

 

Per poter operare con successo all’interno di un’impresa di traslochi bisogna avere una formazione solida e tanta esperienza sul campo.

 

Questi traslochi immediati non sono facili e hanno bisogno di persone che siano esperti nelle operazioni di sollevamento e distribuzione ottimale di pesi che in ogni caso un intervento del genere permette di spostare un appartamento, un ufficio anche in poche ore utilizzando i vari operatori delle imprese, anche vari furgoni per poter ottimizzare il più possibile i tempi.

 

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte non è facile lavorare all’interno di queste Imprese perché bisogna avere una formazione solida, bisogna avere un’attitudine anche a lavorare sotto stress e avere anche una condizione fisica per poterlo fare, visto che in genere per quanto vengono utilizzate attrezzature a supporto, comunque si viene continuamente sottoposti ad uno sforzo fisico elevato.

Il contro dell’organizzazione di questi traslochi è che comunque i costi saranno più alti e questo è anche inevitabile, però è vero che facciamo riferimento a un servizio che ci consente di affrontare una situazione di emergenza o anche un cambio di piano o un qualsiasi imprevisto in modo efficace, sempre che abbiamo avuto la capacità di scegliere un’impresa che abbia un’ottima reputazione nel suo settore.

Trasporto per disabili

Quando parliamo del trasporto per disabili come facciamo in questo articolo stiamo parlando di un servizio fondamentale per tantissime famiglie e per tante persone che si trovano in difficoltà e sono persone che hanno bisogno di riacquisire una certa autonomia e mobilità, perché sono persone che hanno difficoltà motorie o patologie che ne limitano l’autonomia negli spostamenti.

 

Tutti sappiamo che comunque il trasporto pubblico anche se ha fatto dei passi avanti per quanto riguarda l’accoglienza di queste persone con delle difficoltà motorie ancora non è perfettamente attrezzato per rispondere alle loro necessità, e fortunatamente ci sono queste cooperative sociali che mettono a disposizione un servizio professionale di trasporto utilizzando dei veicoli che sono attrezzati per accogliere queste persone nel migliore dei modi.

 

Per quanto riguarda questi mezzi parliamo di minivan allestiti con pedane e sollevatori elettrici e anche ancoraggi per carrozzine e cinture, con la presenza spesso e volentieri di operatore socio sanitari che dovranno far sentire a loro agio le persone che ci stanno all’interno dando loro tutto l’appoggio che serve.

 

I motivi per i quali si può avere bisogno di un servizio del genere sono tanti semplicemente, perché sono tanti i motivi per i quali quelle persone hanno bisogno di spostarsi e magari devono andare a fare una visita medica o stanno facendo un percorso riabilitativo e devono andare da un fisioterapista o vogliono andare in un centro diurno per non rimanere isolati. o vogliono partecipare a delle attività ludiche e culturali sono solo degli esempi.

 

L’importante sarebbe prenotare almeno con due giorni di preavviso e anche molto prima se possibile quando abbiamo già le chiare così da poter spiegare alle varie cooperative in questione con le quali stiamo parlando sia l’orario che i punti di partenza e arrivo, e tutte le eventuali esigenze che la persona in questione può avere in base alla sua situazione clinica.

 

Se vogliamo trovare un servizio di trasporto per disabili con delle tariffe competitive dobbiamo muoverci con molto anticipo

 

Già abbiamo accennato nella prima parte di questo articolo della necessità di muoverci almeno 48 ore prima per trovare un’impresa che si possa occupare di questo trasporto disabili, mentre nel titolo di questa seconda parte aggiungevamo che se ci muoviamo con molto anticipo perché magari sappiamo già gli spostamenti che vogliamo fare per noi se siamo noi in difficoltà per qualche persona vicino a noi, di sicuro potremmo trovare delle realtà che ci propongono anche delle tariffe molto competitive a parità di qualità di servizi.

 

Naturalmente come sempre avviene in questi casi dipenderà anche dalla città in cui viviamo perché se stiamo in una grande città la concorrenza sarà spietata, e come sappiamo per legge di mercato dove c’è concorrenza le tariffe si possono abbassare, sempre mantenendo un buon livello di qualità di servizio come dicevamo sopra.

 

Stanziando un budget e parlando con varie realtà in quell’ambito di sicuro troveremo qualcuno che ci convince anche perché magari ha delle recensioni on-line molto positive, che sono sempre un buon modo per percepire fiducia.

Sostituzione di parti caldaie Biasi

Esistono situazioni nelle quali c’è necessità di contattare il servizio sostituzione di parti caldaie Biasi in quanto teniamo presente che abbiamo a che fare gol il dispositivo più importante che abbiamo in casa.

 Però anche se ne abbiamo comprato uno di alto livello come quelli che offre Blasi prima o poi è ovvio, nonché comprensibile, il fatto che ci saranno problemi di anomalie e malfunzionamenti perché è una cosa fisiologica: ed ecco perché periodicamente potremmo trovarci nella necessità di chiamare un tecnico che vada a valutare la componentistica che c’è all’interno della caldaia.

In questi casi bisogna trovare pezzi di ricambio originali nei vari centri di assistenza appositi mettendoci d’accordo con l’azienda e facendoci supportare anche tecnici caldaisti specializzati.

 Chiaramente non è così facile capire quelle che sono le parti più importanti della caldaia soprattutto per chi non è esperto del settore in quanto ci sono veramente delle cose molto tecniche e molto specifiche: ma è bene andare a fare una panoramica generale.

Una delle parti importanti della caldaia è sicuramente la scheda di accensione da considerare come il cervello del dispositivo in quanto riesce a controllare il funzionamento dei componenti elettrici che rimangono, e dai quali partiranno i collegamenti che andranno nelle varie componenti.

Abbiamo anche quello che si chiama circolatore per caldaia che si può chiamare anche in un altro modo cioè pompa: quindi quel componente importante che serve nel momento in cui c’è bisogno di far girare l’acqua nei circuiti idraulici.

Quello che succederà quindi è che nel momento in cui si attiverà la funzione di riscaldamento poi si andrà a spingere l’acqua che serve riscaldata nello scambiatore primario della caldaia verso l’acqua a trasmettere il calore generato.

Parliamo di acqua calda che andrà a circolare dentro al radiatore per poi raffreddarsi tornando nella caldaia dal lato dei tubi

 

Quali sono le altre componenti importanti di una caldaia

 Un’altra parte della caldaia importante è legata allo scambiatore di calore principale cioè quel componente che andrà a scaldarsi direttamente dalla fiamma, presente nella camera di combustione, avendo però una distanza di almeno 15 cm.

Per merito di questo componente l’acqua potrà diventare calda, venendo spinta però dal circolatore. Da questo punto di vista ne troviamo di due tipologie e cioè uno di colore monodermico che possiamo riconoscere facilmente perché ha due attacchi e cioè uno di andata e di ritorno: ma in questo caso rappresenta uno scambiatore sanitario.

Ma abbiamo anche lo scambiatore bisemico costituito invece a quattro attacchi con due circuiti separati, e che sono a contatto l’uno con l’altro per trasmettere il calore, e che li possiamo trovare soprattutto nelle caldaie recenti.

Essi sono chiamati a piastre perché sono composti da un’uscita di acqua calda, in entrata e uscita del riscaldamento nonché l’ingresso di acqua fredda.

Potrebbe capitare però che una parte della caldaia, e cioè quella che stiamo nominando, sì vado a forare internamente, provocando un aumento di pressione del dispositivo, anche nel momento in cui non lo stiamo usando: di conseguenza dobbiamo chiamare un tecnico che dovrà smontare e verificare il da farsi.

Libretto impianto caldaia Riello

Da  diversi anni  è obbligatorio il nuovo Libretto impianto caldaia Riello.  E per i climatizzatori ?

 

 

Quando va compilato il libretto, chi deve farlo e qual è la multa che rischiano proprietari e inquilini in caso di mancato controllo o manutenzione della caldaia ottobre 2014 è entrato in vigore l’obbligo dei nuovi libretti per gli impianti termici e dei nuovi modelli per il controllo di efficienza energetica per i condizionatori e le caldaie. In questo articolo vediamo tutti i dettagli del nuovo libretto: quando è necessario averlo, chi può redigerlo e ogni quanto tempo è obbligatorio effettuare i controlli sulle caldaie La normativa riguardo il nuovo libretto caldaia per il 2019 Il modello del nuovo libretto di impianto è stato introdotto dalla normativa sugli impianti termici.

In seguito ad alcune proroghe il termine ultimo per l’adozione del nuovo libretto è stato fissato al 31 dicembre 2015. Il regolamento riguarda tutti gli impianti termici, quindi non solo le caldaie ma anche i sistemi di climatizzazione estiva, che dovranno essere certificati Dal 2016 gli impianti termici, climatizzatori, dovranno obbligatoriamente avere il nuovo libretto sia in caso di nuova installazione sia se già esistenti   Per avere informazioni su tutto quello che c’e da sapere su libretto e bollino blu, ti consigliamo il nostro video tutorial dedicato alla caldaia

Il Libretto impianto caldaia Riello è un modello unico, da adottare da gennaio 2016, uguale per tutti gli impianti termici. Lo stesso modello viene impiegato anche per gli impianti di produzione di energia rinnovabile, come pompe di calore e pannelli solari. Questo nuovo modello sostituisce a tutti gli effetti il vecchio “libretto caldaia” Il nuovo libretto è formato da singole schede che possono essere assemblate in funzione della tipologia di impianto.

Il libretto corrisponde alla carta d’identità del sistema impiantistico e dovrà includere quindi eventuali modifiche, sostituzioni e interventi di manutenzione Il libretto della caldaia dovrà essere compilato obbligatoriamente in caso di nuova installazione di un impianto.

Nel caso in cui si trattasse di un impianto già esistente, il libretto dovrà essere redatto in occasione del primo intervento di manutenzione Durante la regolare operazione di controllo e manutenzione che necessita la caldaia, il tecnico può compilare e rilasciare il libretto. Inoltre anche in caso di modifica o sostituzione sarà obbligatorio compilare nuovamente il libretto. Ricorda che la conservazione del libretto spetta al responsabile dell’impianto, ossia il proprietario dell’immobile o l’amministratore del condominio.

La revisione della caldaia, con il rilascio del cosiddetto Libretto impianto caldaia Riello  è obbligatoria per legge. La cadenza dei controlli da rispettare dipende dalla tipologia dell’impianto, ma non è più obbligatorio farla annualmente: infatti, secondo quanto stabilito dalla normativa del 2013 relativa al controllo delle caldaie DPR 74/2013, la revisione deve essere fatta in base a quanto specificato direttamente nel libretto.

E se nel libretto non è specificata la data di revisione? In quel caso sarà il tecnico specializzato a consigliarti ogni quanto tempo fare un controllo al tuo impianto. Le istituzioni possono eseguire controlli a campione per verificare che sia stata rispettata la normativa. In alcuni casi l’utente deve fare una autodichiarazione, inoltrando il rapporto di efficienza energetica e la ricevuta del pagamento del bollino blu all’ufficio del comune competente.

Prima accensione caldaie plurimarche

La Prima accensione caldaie plurimarche è importantissima poiché da esso dipende tutto il corretto funzionamento di tutto l’impianto ma non solo

 

 

 

Se ci sono dei problemi di messa in opera della struttura tramite la prima accensione caldaie possibile individuare difetti di fabbrica, la regolazione della pressione, il corretto defluire dell’acqua, o del vapore se è una caldaia a condensazione, e l’eventuale temperatura adatta. In questa operazione occorre che l’installatore supervisioni la messa in funzione poiché lui deve garantire che il sistema sia ad hoc e quindi sia stato montato in ogni suo elemento ad opera d’arte In seguito all’esito positivo verrà rilasciata tutta la documentazione necessaria per essere a norma di legge e quindi non avere alcun problema in caso di controllo da parte delle autorità competenti.

Una operazione del genere deve verificare tutto il corretto funzionamento dell’impianto poiché il tecnico si prende la responsabilità della sua sicurezza In questo modo, una volta ottenuta la documentazione, certificazione ed il bollino blu è possibile anche effettuare la richiesta per la detrazione fiscale IRPEF per accedere agli eco incentivi Il massimo di tale detrazione è del 65% su tutta la spesa che si è sostenuta. Nella prima accensione c’è anche il collaudo dove ci sono i controlli dei parametri dettati dalla legge.

La Prima accensione caldaie plurimarche rappresenta la certificazione del funzionamento dei collegamenti che tutti gli apparecchi siano correttamente collegati alla rete elettrica esistente in casa Si verifica che l’impianto di termoidraulica esegua il deflusso dell’acqua, o del vapore se si tratta di una caldaia a condensazione, sia limpido e veloce La distribuzione del gas deve essere collegata senza la presenza di eventuali dispersioni verso l’esterno Su questo elemento occorre che la dispersione non avvenga anche se la caldaia si trova in esterno Non devono esserci per non ledere la salute umana Prima accensione caldaie  connesso al tiraggio della canna fumaria

Nella Prima accensione caldaie plurimarche si verifica anche un altro importantissimo controllo Ci si deve assicurare che il tiraggio della canna fumaria dei fumi di combustione sia eccellente La dispersione deve essere eseguita in modo corretto e nel rispetto della legge. Se la caldaia e “tradizionale” nella Prima accensione caldaie i fumi di combustione sono leggeri e quindi il fumo è totalmente bianco e si alza verso l’altro Se la caldaia è a condensazione, siccome questi fumi saranno carichi di vapore acqueo, si posiziona una ventola che aiuta a sparare i fumi nella canna fumaria e quindi aiuta a farli alzare nell’aria.

Per questo, in una caldaia a condensazione, la ventola si deve azionare pochi secondi dopo la Prima accensione caldaie plurimarche se essa non parte allora l’impianto non è a norma e quindi non funzionante a regola d’arte. Un altro problema serio che si deve notare nei fumi di combustione è il colore Nella Prima accensione caldaie  i fumi di combustione devono essere bianchi non scuri o troppo densi Se ci sono questi elementi allora esiste qualche problema che riguarda i condensatori e la fiamma stessa

Un fumo nero, molto denso o semplicemente grigio è indice di una combustione difficoltosa nella caldaia, essa potrebbe essere data da una scarsa ossigenazione nella camera del bruciatore Non solo è possibile che il fumo sia molto scuro o grigio anche a causa di un’eccessiva richiesta di combustibile che la Prima accensione caldaie  non riesce a far bruciare completamente. Un fumo di combustione nero, denso o grigio è possibile notarlo in un sistema già usato.