Abbattimento alberi

L’abbattimento alberi spesso viene fatto da un’azienda di manutenzione giardini. Però è una pratica delicata che richiede delle competenze specifiche nonché una valutazione attenta sulle implicazioni etiche ed ambientali.

 In questo senso l’azienda in questione svolge un ruolo fondamentale in quanto deve occuparsi del processo, ed essere responsabile della gestione, nonché della cura dello spazio verde, tenendo presente che abbattere gli alberi è una cosa che deve essere fatta con attenzione perché sennò può portare delle conseguenze negative.

Le ragioni legate all’abbattimento di alberi da parte dell’azienda possono essere molteplici, ma una delle più comuni è legata alla necessità di rimuovere alberi, malati, pericolosi e danneggiati, per garantire la sicurezza delle persone, nonché la conservazione delle strutture circostanti.

 Sarà fondamentale però che il processo venga eseguito in maniera rigorosa seguendo tutte le linee guida ambientali e rispettando soprattutto i principi etici. In questo senso le aziende di manutenzione giardino hanno un ruolo importante perché dovranno fare una valutazione approfondita prima di decidere di abbattere un albero, includendo la sua salute, nonché la sua posizione rispetto alla struttura circostante, ma ancora la presenza di specie animali protette, nonché altre considerazioni ambientali.

 Inoltre sarà importante coinvolgere la comunità locale, informando i residenti dell’intervento pianificato, garantendo anche la trasparenza del coinvolgimento nella gestione di quello spazio verde.

Infatti un aspetto fondamentale per quanto riguarda questo abbattimento è la gestione sostenibile delle risorse naturali nel senso che un’azienda dovrà adottare delle pratiche che vadano a minimizzare e a ridurre l’impatto ambientale come per esempio la promozione della forestazione, nonché la scelta di alberi sostitutiva adatti al contesto locale.

 Sarà anche importante l’utilizzo di tecniche avanzate come il riciclo del legno e l’abbattimento controllato, perché tutto potrà contribuire a ridurre al minimo gli impatti negativi sull’ambiente.

Per quanto riguarda l’aspetto etico sarà fondamentale rispettare da parte le aziende di manutenzione giardini il valore intrinseco degli alberi e l’ecosistema circostante: ed ecco perché bisogna prima valutare altre opzioni, privilegiando interventi di conservazione e cure preventive.

 

Altre cose importanti da sapere sull’argomento

 Inoltre sarà importante formare in maniera continua ed efficace il personale dell’azienda che dovrà comprendere l’importanza della biodiversità e della conservazione degli alberi, perché solo così si può sviluppare una cultura aziendale che sia eticamente responsabile.

Quindi sarà fondamentale che in definitiva un’azienda di manutenzione giardini adotti un approccio olistico e responsabile per quanto riguarda la gestione degli altri, nel senso che dovrà tenere conto di tutta una serie di Sfide ambientali come il cambiamento climatico, o la perdita di biodiversità nel momento in cui procederà al processo decisionale su questo abbattimento relativo agli alberi.

Secondo quello che dicono gli esperti al centro di ogni decisione dovrebbero esserci sia la promozione di ecosistemi sani, ma anche la conservazione delle specie autoctone, oltre al fatto che saranno importanti le tecniche moderne come l’analisi.

Ristrutturazione chiavi in mano

Negli ultimi anni molte volte avremo sentito parlare di servizi di ristrutturazione chiavi in mano, che ormai anzi è diventata un’espressione molto popolare e che indica un intervento in questo caso di un’impresa edile che si impegna ad occuparsi di tutte le fasi e chiavi in mano vuol dire che restituirà quel locale praticamente di nuovo abitabile senza che il cliente abbia mosso un dito.

 

Quando si parla di locali e quando si parla di interventi di ristrutturazione non per forza si deve parlare di un’abitazione e questo va specificato, perché benissimo si potrebbe parlare anche di un ufficio o anche di un ristorante e ci possono essere mille casi in cui abbiamo bisogno di ristrutturare un qualcosa.

 

E in ogni caso questo servizio in particolare ci permette di poter stare sereni che sarà l’impresa edile a preoccuparsi di organizzare e coordinare tutti i dettagli e soprattutto ci permette di avere un unico interlocutore che praticamente si occuperà di gestire le varie fasi che vanno dalla progettazione alla realizzazione dei lavori e poi alla consegna.

 

Quindi è chiaro che parliamo di un servizio molto interessante perché è un servizio molto comodo più che altro e ci toglie da tutte le preoccupazioni e da tutte le complicazioni e problemi che possono sorgere quando poi  invece dovremmo avere a che fare con vari professionisti o con vari fornitori e soprattutto ci permette di risparmiare tempo e fatica, e non è male soprattutto per quelle persone che per esempio hanno famiglia e hanno anche una loro impresa da gestire e  tutto questo tempo per stare dietro non ce l’hanno.

 

Per quanto riguarda la parte economica si entra a parlare di un discorso complesso perché sono vari i fattori che poi possono influenzare il preventivo finale semplicemente perché poi ogni situazione di partenza è diversa dall’altra e non era la stessa cosa dover ristrutturare un intero appartamento piuttosto che dover per esempio ristrutturare solo il bagno o solo la cucina.

 

Sono vari i fattori che possono influenzare il preventivo di un intervento di ristrutturazione edile

 

Prima di fare riferimento ai vari fattori che potrebbero influenzare il preventivo finale di un intervento di ristrutturazione edile, intanto cosa molto utile potrebbe essere quella di stanziare un budget e almeno abbiamo un punto di riferimento dal quale partire e che sicuramente non vorremmo sforare per non mettere in difficoltà il bilancio familiare.

 

Detto questo è chiaro che dipende anche dalla nostra posizione geografica per quanto riguarda il preventivo perché ci possono essere delle città in cui i costi della manodopera sono più alti e uguali anche ai costi dei materiali rispetto ad altre città.

 

Così come il prezzo di sicuro salirà se vogliamo prendere in considerazione la possibilità di aggiungere vari servizi che riguardano la progettazione di interni o l’installazione di impianti speciali.

 

Comunque, sono tutti i dubbi che si possono sciogliere all’interno di un sopralluogo che è sempre un momento importante perché almeno le due parti si possono chiarire su tanti punti e iniziare un progetto insieme.

Rifare il salotto

Di sicuro rifare il salotto è un progetto che può diventare eccitante nell’ottica di trasformare completamente l’atmosfera e l’aspetto della propria abitazione. Si tratta come sappiamo di uno spazio che molto spesso è il cuore di quella casa nel senso che è quell’ambiente dove la famiglia si riunisce, o anche gli amici e gli ospiti vengono accolti: di conseguenza si creeranno ricordi molto belli e preziosi, ma nel corso del tempo ovviamente gli arredi diventeranno obsoleti i colori sbiaditi e lo stile superato: ed ecco perché questo articolo vogliamo esplorare alcune idee su come rifare questa stanza nell’ottica di creare un ambiente che sia accogliente e alla moda.

 Innanzitutto bisogna pianificare in maniera attenta il progetto valutando il budget che sia a disposizione, stabilendo quelle che sono le proprie priorità, nel senso che bisogna decidere se aggiornare solo gli arredi o se invece bisogna cambiare anche i colori delle pareti, nonché accessori e pavimento.

Si sicuro un buon punto di partenza può essere creare una lista con tutte le cose che ci piacciono nel salotto che abbiamo per poi aggiungere quelle che vorremmo cambiare, in modo da identificare le aree che richiedono maggiore attenzione.

Secondo quello che dicono gli esperti uno dei modi più efficaci per rinnovare il look il salotto e cambiare mobili, optando per nuovi divani, tavolini da caffè o poltrone che dovranno adattarsi allo stile che si chiama di più.

 Nel caso in cui il budget dovesse essere limitato e bisogna considerare l’opzione di rivestire i mobili esistenti con nuovi tessuti, aggiungendo copridivani eleganti, nonché cuscini decorativi e plaid in modo da dare un tocco extra di comfort e di stile.

Scegliere i colori nella maniera migliore è fondamentale per chi vuole creare l’atmosfera desiderata perché per esempio toni neutri come grigio bianco e beige offrono un’atmosfera moderna e pulita, mentre un colore più adatto come smeraldo blu scuro può aggiungere un tocco di lusso ed eleganza.

 Inoltre dipingere una parete accentuata potrebbe creare un punto focale interessante nel salotto.

 

Altri elementi da considerare per quanto riguarda la ristrutturazione del salotto

Sempre per quanto riguarda il salotto ricordiamo che spesso c’è un elemento che viene trascurato però è cruciale per il design complessivo e cioè il pavimento: ed ecco perché nel momento in cui decidiamo di cambiare questa stanza o comunque di rinnovarla potremmo optare per un nuovo pavimento in legno con l’aspetto classico, oppure scegliere un pavimento laminato per una soluzione che sarà più economica.

 I tappeti sono un altro modo efficace per definire lo spazio aggiungendo calore, però è necessario sceglierne uno che si vada a coordinare col nuovo schema di colori che ci sarà in quel salotto, oltre al fatto che dovrà essere abbastanza grande da unire tutti gli elementi.

Inoltre bisogna tenerne presente che nell’ottica di creare un’atmosfera accogliente la luce giocherà un ruolo fondamentale: ed ecco perché si potrebbero scegliere per esempio lampade da terra e lampadari che comunque si adatteranno al proprio stile, oppure si può pensare anche alle luci al led delle quali possono aggiungere un tocco moderno.

Servizio e assistenza Ariston

Sono tante le persone che si rendono conto del fatto che solo scegliendo un’azienda affidabile, per quanto riguarda la caldaia si hanno meno problemi. Questa è una cosa importante visto che parliamo di un elemento imprescindibile a casa: ed ecco perché scegliendo il servizio assistenza Ariston saremo tranquilli per quanto riguarda tutti gli interventi che riguardano il post acquisto, e cioè ci riferiamo all’installazione e alla manutenzione, nonché alla gestione degli altri interventi obbligatori e non che decidiamo di fare per quanto riguarda la nostra caldaia Ariston.

Nella maggior parte dei casi sappiamo come venga scelto una caldaia a condensazione la quale deve essere controllata periodicamente perché la legge che lo impone: quindi si parla di una revisione che ha una scadenza che è diversa, perché dipende dall’età della caldaia, ma anche dal combustibile che utilizza per funzionare al meglio.

 Quando si parla di revisione ci si riferisce a una pulizia approfondita del dispositivo in ogni suo punto. Ma in particolare in uno dei più importanti cioè la camera di combustione. Però non finisce più perché è molto importante anche il controllo di efficienza energetica, che tra l’altro ci consente di ottenere il bollino blu, che attesta il fatto che la caldaia che abbiamo non è inquinante, perché possiamo presentare in caso di controlli da parte degli enti competenti.

 Quindi si tratta di cose che non sono molto complicate: però quando si gestisce la caldaia è bene essere molto precisi e lungimiranti se lo scopo è quello di mantenerla funzionante a lungo, anche perché è un obiettivo alla portata, considerando che i dispositivi offerti Ariston hanno proprio la garanzia di durata, ma a patto di essere attenzionati al meglio.

Sempre per quanto riguarda la caldaia a condensazione ricordiamo che ci consente di risparmiare anche il 30% sul combustibile rispetto a una caldaia tradizionale a camera stagna: ed ecco perché sono sempre di più le persone che oggi la adottano, risparmiando migliaia di euro in tutti gli anni del suo utilizzo, che possono essere addirittura 15.

 

Quali sono i servizi principali offerte al centro assistenza Ariston

Innanzitutto ricordiamo che nella maggior parte dei casi, tranne qualche rarissima eccezione, i servizi offerti da un centro assistenza in marchio sono a domicilio perché vengono pensati appositamente proprio per far stressare il meno possibile i clienti che hanno la caldaia e che ovviamente l’hanno fatta installare dentro l abitazione, tenendo presente però che in alcuni casi ci può essere una caldaia condominiale che è simile, ma che ha una potenza più elevata, visto che verranno allacciati più appartamenti i quali riceveranno il riscaldamento per tutta la stagione invernale, partendo appunto da un unico dispositivo.

 Sotto questo aspetto è importante ricordare che nel caso una caldaia condominiale riceveremo il riscaldamento dell’ambiente, ma dobbiamo provvedere a quello dell’acqua dei sanitari: ed ecco perché in questo caso possiamo decidere o di acquistare un’altra caldaia a risparmio, da mettere in casa e da utilizzare solo per la funzione dell’acqua calda, oppure uno scaldabagno che è molto apprezzato in questa situazione.

Manutenzione ordinaria Ariston

La manutenzione ordinaria Ariston relativa alle caldaie soprattutto è uno dei servizi offerti da un centro assistenza a marchio molto famoso, e che vogliamo analizzare, partendo dal fatto nel momento in cui si avvicina l’inverno se vogliamo stare bene in casa e cioè nel comfort dobbiamo chiamare un tecnico per far controllare il dispositivo di riscaldamento, il quale deve essere sempre funzionante efficiente e al massimo delle sue potenzialità.

 Infatti una caldaia è bene sapere che per essere sempre funzionale e attiva ha bisogno di manutenzione e vari controlli compresa una revisione, obbligatoria per legge, che dobbiamo fare per forza per non prendere delle multe salate, e che però non dipende da guasti o anomalie eccezionali perché va fatta anche quando tutto va bene.

Questo tipo di revisione è divisa in due parti, e cioè appunto nella manutenzione ordinaria, e nel controllo dei fumi. Per quanto riguarda la prima diciamo che ne stiamo parlando in questo articolo perché è molto importante in quanto il tecnico dovrà controllare e analizzare le parti più importanti della caldaia, che sono più a rischio di usura come la camera di combustione, i ventilatori, gli elettrodi e la guarnizione, per poi pulire in maniera generale tutto il dispositivo.

 Per quanto riguarda invece il controllo dei fumi ci servirà per esaminare l’efficienza energetica della caldaia la quale viene valutata attraverso un test preciso che servirà per controllare nello specifico la regolazione del bruciatore con una misurazione della temperatura dei fumi di combustione, oltre che i valori di tiraggio, ricordandosi che nella stessa occasione saranno fondamentali i parametri di sicurezza e anche il risparmio energetico.

Un’altra cosa molto importante da sapere è che il controllo fumi non riguarda solo le caldaie ma anche tutto quello che ha a che fare con il riscaldamento che riesce a erogare una potenza che maggiore 10 kilowatt, e cioè quei dispositivi che sono separati anche da un sistema centrale.

 Per fare un esempio possiamo nominare le stufe a pellet, ma ne potremmo fare anche altri.

 

Cos’altro c’è da sapere sull’argomento

Un’altra cosa molto importante da sapere, perché è una di quelle che crea equivoci e malintesi riguardo la manutenzione ordinaria, è relativa al fatto che si tratta di un controllo che ha un costo così come quello dei fumi. che ricordiamo essere operazioni obbligatorie, effettuate dai tecnici caldaisti professionisti.

 Ecco perché nel caso in cui la persona che vive in quella casa non è la proprietaria. ma è in affitto, ci si chiede chi debba accollarsi queste spese. e quindi l’inquilino o il proprietario. che viene chiamato anche locatore.

Per fortuna da questo punto di vista la legge è molto chiara e non si presta ad equivoci perché nell’articolo 1576 del codice civile è specificato che le spese sono a carico dell’inquilino che abita ogni giorno con la casa, e che quindi dovrà spendere soldi sia per quanto riguarda le manutenzioni ordinarie, ma anche per quanto riguarda quelle straordinarie che magari sono legate anche all’utilizzo fortuito.

 Chiaramente il proprietario dovrà sostenere le spese che riguardano la sostituzione della caldaia che avviene nel momento in cui il dispositivo non è più efficiente come prima.

Manutenzione e assistenza condizionatori

Quando parliamo di manutenzione e assistenza condizionatori come facciamo in questo articolo stiamo parlando del condizionatore che comunque è uno dei dispositivi più importanti per poter stare bene a casa nostra, insieme allo scaldabagno e alla caldaia.

 

Questo perché comunque ormai non possiamo più assolutamente pensare di gestire quei mesi estivi così caldi e con tanta afa e umidità anche durante le ore notturne solo con un ventilatore, perché comunque serve un dispositivo come un condizionatore che abbassa la temperatura e che abbia anche la deumidificazione per eliminare l’umidità, che è quella che poi ci fa soffrire durante le ondate di caldo.

 

Di certo però siccome le opzioni sono tante e ce ne renderemo conto quando andiamo ad informarci per acquistarne uno, dobbiamo assicurarci di affidarci ad un’azienda che poi ci darà delle garanzie rispetto alla sua manutenzione e rispetto in generale ai servizi di assistenza post-vendita.

 

Per quanto riguarda la manutenzione preventiva per fare degli esempi potremmo pensare alla pulizia e alla sostituzione dei filtri che dovrebbe essere eseguita al minimo una volta l’anno ma in certi casi anche due quando lo utilizziamo troppo, o pensiamo ai condizionatori che mettiamo in un negozio e che sono praticamente di continuo accesi.

 

Questa pulizia e questa sostituzione è importante perché dei filtri sporchi praticamente farebbero veicolare aria poco pulita quando accendiamo il condizionatore e quello potrebbe essere un pericolo o per quanto riguarda le allergie o per quanto riguarda le persone che soffrono d’asma, semplicemente perché la qualità dell’aria sarebbe scarsa.

 

Oppure un altro intervento molto importante che riguarda la manutenzione può essere il controllo del gas refrigerante perché spesso ci sono delle perdite occulte di cui noi non abbiamo consapevolezza e che provocano la perdita di questo refrigerante senza il quale il condizionatore non può funzionare correttamente.

 

In tutti e due casi dovranno venire praticamente comunque ad eseguire un check up completo che è sempre utile per capire che non ci sia qualche componente che deve essere sostituita perché si è usurata e pensiamo a quando il condizionatore invecchia.

 

Avere al proprio fianco un servizio di assistenza condizionatori di eccellenza ci fa stare più sereni

 

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte il fatto di avere a nostro fianco un servizio di assistenza condizionatori che comunque ci sembra essere di eccellenza, inevitabilmente ci fa sentire più sereni, nel senso che ci dà la fiducia che non avremo nessun problema per qualsiasi bisogno possiamo avere con il nostro condizionatore ove lo stesso dovesse avere qualche tipo di problema e questo non è poco.

 

Anche perché spesso si sentono dei racconti di persone che magari si sono ritrovati nei guai perché proprio nei mesi estivi il loro condizionatore magari gli ha dato dei problemi perché si è bloccato e a quel punto sono rimasti al caldo magari nel periodo peggiore dell’estate.

 

Per questo quando parliamo di questi argomenti sottolineiamo sempre quanto sia importante magari spendere di più per acquistare dei condizionatori di aziende affidabili e stare tranquilli.

Condizionatori d’aria

Quando parliamo di condizionatori d’aria come facciamo in questo articolo praticamente stiamo parlando di un dispositivo molto importante se vogliamo stare bene a casa nostra durante i mesi estivi e ormai è diventata una questione di sopravvivenza perché senza un condizionatore in casa non ci può stare.

 

Quando parliamo di un condizionatore tutti sappiamo che ci stiamo riferendo a un dispositivo che serve a regolare la temperatura e l’umidità dell’aria in un ambiente chiuso e non riguarda solo una stanza di una casa ma potrebbe riguardare anche una stanza di un negozio o una stanza di un ristorante.

 

Tutto ciò grazie a quello che viene definito il ciclo di refrigerazione che prevede l’aspirazione dell’aria calda dell’ambiente, con rimozione dell’umidità e del calore e con il sistema di refrigerazione che poi restituisce aria fresca e secca nell’ambiente.

 

Inevitabilmente quando parliamo di condizionatori d’aria stiamo parlando di un mondo molto vasto perché ce ne stanno di tanti tipi e ad esempio la prima suddivisione interessante riguarda la differenza tra condizionatori multi-split e condizionatori mono split, e nel primo caso parliamo di quei condizionatori dove ci sono varie unità interne perché ci sono varie stanze che devono essere climatizzate e nel secondo parliamo di un condizionatore che ha un’unica unità interna.

 

Poi sempre per quanto riguarda le distinzioni e per quanto riguarda i modelli possiamo distinguere quelli fissi a parete o quelli a soffitto.

 

Ma poi a parte parlare di modelli dobbiamo segnalare che comunque le imprese che commercializzano e vendono questi dispositivi sono davvero tante e quindi la concorrenza è spietata e questo non dovrebbe dispiacere.

 

Infatti, visto il livello di concorrenza le imprese sono stimolate intanto a fare delle offerte molto interessanti rispetto all’acquisto dei loro condizionatori, anche quando si tratta di condizionatori molto potenti con delle funzioni tecnologiche interessanti.

 

Oltre questo poi sono stimolate anche a migliorare il livello di assistenza clienti Post vendita e questo è un grande vantaggio perché vuol dire avere a disposizione dei tecnici che ci aiuteranno per qualsiasi bisogno abbiamo con il condizionatore, a partire dalla manutenzione preventiva e anche per quanto riguarda eventualmente interventi di riparazione se per esempio vanno sostituiti delle componenti perché usurate.

 

Dobbiamo considerare il nostro condizionatore come un investimento a lungo termine

 

Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte quando noi acquistiamo un condizionatore dobbiamo inserirlo nella categoria degli investimenti a lungo termine e questo ci cambierà la nostra percezione quando poi dobbiamo decidere quanto investire e quindi il budget da stanziare. 

 

Poi è chiaro che ogni famiglia ha una sua situazione specifica e quindi quanto spenderà dipenderà da quello che può fare e anche dipenderà se c’è la possibilità di pagare il dispositivo in tante comode rate, che sempre può essere una soluzione vincente per molte persone che non potrebbero spendere tutta quella cifra in una volta.

 

Prima accensione caldaie Savio

Qualora si dovesse affrontare la gestione di una caldaia, occorre avere la sicurezza di potersi affidare ad un centro di assistenza della sua stessa marca. Questo bisogna che segua la persona che acquisisce la caldaia, in tutte le fasi fondamentali della sua vita, della sua preferenza, del suo allaccio e del suo smaltimento. Ed è opportuno pure per quanto riguarda la prima accensione caldaie Savio. L’espressione “prima accensione” si riferisce alla questione che ciò si verifica in seguito al montaggio della caldaia nella propria abitazione. In ogni modo si proverà a rendere più comprensibile tale argomento piuttosto essenziale, per il fatto che la gente che avrà la necessità di montare per la prima volta una caldaia, oppure quella che dovrà sostituirla, dovrà operare stando attenta nel corso di tali fasi, rendendosi conto, precisamente, di quello che si sta verificando. Il fattore essenziale riguarda la questione che, è indispensabile optare per una caldaia la quale è necessario che risulti un prodotto buonissimo sotto il punto di vista dell’efficienza energetica. Appare alquanto irrilevante la somma che si dovrà sborsare, bensì quali saranno le sue capacità di ridurre le spese durante la sua vita, visto che potrà durare circa un decennio o un quindicennio, ed i costi dei combustibili fossili potrebbero gonfiarsi da un momento all’altro. Pertanto, ultimamente è suggerito l’acquisto della caldaia a condensazione ad elevato rendimento, addirittura completo di una pompa di calore, dando vita ad un sistema differenziato il quale, qualora la temperatura restasse sopra lo zero, risulterà soprattutto favorevole sotto l’aspetto degli sperperi. Optare per una caldaia idonea è probabile che possa concedere il privilegio di abitare in un appartamento accogliente, che risulta ciò che ogni persona sogna, spendendo veramente poco, però non risulta realizzabile escludendo il sostegno di un operaio specializzato, dunque un centro di assistenza potrebbe essere sicuramente un punto di riferimento affidabile nel momento in cui avviene l’acquisto.

 

La prima accensione della caldaia di cui si è i proprietari

La caldaia, per quanto è previsto dalla legge, occorre che la installi un tecnico convalidato. In realtà questa tipologia di operai esperti, è possibile che possano montare il proprio congegno stando attenti, per l’appunto, alle spiegazioni fornite dalla ditta che li realizza, specie se questi si presentano come impiegati del centro di assistenza dell’equivalente marca, e dunque trattano continuamente prodotti che fanno parte degli esemplari introdotti sul mercato da Savio. Il montaggio della caldaia ha luogo attraverso la connessione di questa a ciascun dispositivo che occorre, e nel modo in cui si verifica ogni volta che interviene un professionista, successivamente al montaggio si eseguirà un controllo. Il controllo che viene eseguito successivamente al montaggio, assolutamente solo in questa occasione, viene denominato “prima accensione”, per distinguerlo da ogni altro controllo. La fase di prima accensione appare importantissima, difatti l’esperto del settore è necessario che verifichi che la caldaia dia risposte idonee ed agisca nel modo in cui è previsto dall’azienda che l’ha prodotta. In verità, se l’operaio competente sancisce che la caldaia risponde nel modo in cui dovrebbe, in seguito all’accensione, questo avrà il compito di consegnare un documento che prende il nome di “dichiarazione di conformità”, che dovrà essere presentato al centro di assistenza, per dare il via alla garanzia della caldaia. Appare molto importante, rendersi conto che la garanzia risulta un elemento essenziale per trarre un beneficio economico sui servizi, specie quelli straordinari, che avverranno in seguito, e molte volte alcuni centri di assistenza elargiscono delle estensioni di questa, prevedendo una certa cifra extra, di solito alquanto minima in confronto a quella che si spenderà qualora la propria caldaia sia sottoposta a qualsiasi problematica.

Prima accensione caldaie Beretta

La prima accensione caldaia Beretta arriva nel momento in cui un tecnico specializzato nel settore aiutano il suo cliente a eseguire l’installazione della caldaia: anzi possiamo dire che più che aiutare farà tutto il lavoro anche perché la legge dice che l’installazione deve essere eseguita da un professionista certificato, visto che si tratta di un passaggio abbastanza delicato per quanto riguarda il dispositivo di riscaldamento.

Prima di installarlo ovviamente deve essere scelta la caldaia la quale dovrà essere compatibile col sistema di riscaldamento, il quale ha a che fare con tutta una serie di caratteristiche che soddisferanno nel medio e nel lungo termine i nostri bisogni e le nostre necessità, nonché quelle delle persone che vivono con noi, e quindi famiglia, parenti, amici o coinquilini.

 Ricordiamo che una caldaia deve essere allacciata in impianti diversi tra di loro nonché collocata in una maniera corretta per la salvaguardia sia sua, ma anche di quella relativa all’abitabilità della casa.

Spesso e volentieri le persone scelgono una caldaia murale proprio perché essendo piccola di dimensioni può essere inserito ovunque funzionando al contempo in maniera perfetta, mentre una caldaia a basamento deve essere inserita per forza all’esterno della casa in un locale specifico pensato proprio per la caldaia stessa.

 Un’altra cosa importante sapere che nell’epoca moderna molto spesso viene scelta tecnologia a condensazione per quanto riguarda la caldaia. Parliamo di una tecnologia che consente di risparmiare nei consumi, soprattutto è stata progettata in maniera tale da bloccarsi ogni volta che c’è un’anomalia, perché è come se fosse una sorta di tutela di protezione per chi è in quell’ambiente.

 Quindi se la caldaia sarà installata in maniera corretta non ci saranno problemi: ed ecco perché nella procedura sarà importante il passaggio relativo alla prima accensione.

 

Altre informazioni sulla prima accensione

Diciamo subito che nel momento in cui il tecnico installerà la caldaia proverà ad accenderla per la prima volta: ed ecco perché si chiama prima accensione la quale non è solo un collaudo che si effettua di solito dopo l’intervento di riparazione o di manutenzione.

Infatti in questo caso si tratta di un vero e proprio testo che servirà al tecnico per capire se il lavoro è stato fatto nel migliore dei modi, e se il dispositivo funziona come indicato dall’azienda produttrice che in questo caso ricordiamo essere Beretta.

Qualora il test sarà superato il tecnico potrà compilare un documento che si può portare al centro assistenza a marchio e che servirà per attivare la garanzia del dispositivo. Il documento si chiama dichiarazione di conformità: si chiama così per il fatto appunto per la caldaia deve essere conforme a certe caratteristiche, altrimenti il documento non può essere rilasciato.

Teniamo presente che una caldaia a condensazione può durare anche a pieno regime circa 15 anni dal momento della sua installazione a patto però di essere gestiti bene dal punto di vista della manutenzione periodica che serve per monitorare e per vedere se è tutto a posto.

Anche perché la revisione in generale è obbligatoria per legge altrimenti si rischia una multa molto salata.